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Home ARTICOLI MODERN KoM - Decks to Beat Parte 2: Modern e Pauper
KoM - Decks to Beat Parte 2: Modern e Pauper Stampa E-mail
Giovedì 16 Giugno 2016
kom dtb part2Articolo di Jimmy Jtk88 Caroli

Top5 Decks to Beat - Torna l'appuntamento con i top5 mazzi del formato. Se la settimana scorsa il nostro biondo nordico vi ha parlato del top mazzi dell'attuale Standard e del Legacy, oggi tocca a me cimentarmi in una descrizione sommaria dei mazzi più competitivi del panorama Modern e Pauper. Come già anticipato la volta scorsa, questa particolare forma di classifica (Top 5) non rende giustizia ai formati presi in considerazione e alla loro eterogeneità. Detto questo, partiamo con il Modern!

 

 

Modern Top 5 Decks to Beat

Jund by Mike Sigrist

Enchantments
1 Seal of Fire

Planeswalkers
4 Liliana of the Veil
 
Sideboard:
Top5 Decks to Beat Modern
ndr.
-
Details
Main Deck: 60
Sideboard: 15

Jund è un mazzo che c'è sempre stato e ha subito sostanziali mutamenti durante lo sviluppo del modern, dalla sua nascita fino ad oggi. Jund incarna tutte le caratteristiche del vero mazzo Midrange, diretto discendente del The Rock che si giocava secoli or sono nel mai dimenticato esteso: controllare il board con rimozioni efficienti e poco costose, controllare la mano tramite scarti mirati e mettere in campo pressione tramite creature che fanno vantaggio oppure beater difficilmente gestibili. Oltre ad essere un baluardo della solidità, il mazzo presenta anche una ampia possibilità di personalizzazione, sia sui numeri che sulle tipologie di carte: alcune liste proponevano Goblin Dark-Dwellers, altri Olivia Voldaren, altri Huntmaster of the Fells, qualcuno ha provato Arlinn Kord, mentre ultimamente si sono visti dei Thrun, the Last Troll nelle 60 maindeck. Non sottovalutate mai Jund, ricordatevi di lui ad ogni torneo che fate.

Infect by David Reed
Sideboard:
Top5 Decks to Beat Modern
ndr.
-
Details
Main Deck: 60
Sideboard: 15

Infect è uno degli ultimi mazzi rimasti che possono infrangere la regola del turno 4 con regolarità. Questo è dato dal fatto che per vincere la partita non devono infliggere 20 danni come la maggior parte dei mazzi del formato; no, a loro ne bastano 10 sotto forma di segnalini veleno. Capite anche voi che in quest'ottica una semplice Mutagenic Growth spaventa molto di più, per non parlare di Become Immense, che ha le potenzialità di chiudere i game nello spot (e spesso lo fa). Il bello di questo mazzo è comunque la sua difficoltà: se a prima vista può sembrare semplice infliggere 10 danni rispetto ai canonici 20, il fatto di basarsi esclusivamente su creature 1/1 porta con se tanti rischi che un buon giocatore deve riuscire a calcolare. Infect è una realtà in modern, e bisogna imparare bene a giocarci contro.

Affinity by Ethan Brown
Instants
4 Galvanic Blast
 
Sideboard:
Top5 Decks to Beat Modern
ndr.
-
Details
Main Deck: 60
Sideboard: 15

Affinity è un'altro di quei mazzi con la potenzialità di chiudere prima del quarto turno e che affonda le sue radici nel primo blocco Mirrodin che sia mai stato stampato. La meccanica è molto semplice: giocare tanti pezzi piccoli a costo basso e sinergici tra loro in modo da riempire il board e svuotare la mano, per poi appoggiare uno dei gamebreaker che il mazzo propone: Cranial Plating, Arcbound Ravager, Steel Overseer, Master of Etherium sono tutti pezzi che devono essere risolti subito prima che facciano troppi danni. Inutile dire che grazie a Mox Opal e a Springleaf Drum il mazzo è in grado di sviluppare già due mana dal primo turno, con potenziali partenze sbroccate che non lasciano scampo già dal turno 2.

Abzan Company by Austin Eslyn
Sideboard:
Top5 Decks to Beat Modern
ndr.
-
Details
Main Deck: 60
Sideboard: 15

Diretto erede del defunto Pod, Abzan Company si basa sulla nuova Collected Company e ha rapidamente preso possesso del formato come Combo Midrange del formato. Il mazzo si basa su creature che fanno vantaggi in diversi modi, dal guadagnare vite come Kitchen Finks, all'essere problemi per l'avversario come Voice of Resurgence, fino a soluzioni tutorabili come Orzhov Pontiff o Eidolon of Rethoric. Il mazzo oltre ad essere un buon midrange a base di creature resilienti, presenta la combo di Melira, Sylvok Outcast/Anafenza, Kin-Tree Spirit che può fare vite infinite o danni infiniti in combinazione con Viscera Seer e/o Kitchen Finks/Murderous Redcap. A chiudere questo cerchio di ridondanza e amalgama di due differenti piani ci sono Collected Company e Chord of Calling, che rendono tutto molto più semplice da attuare.

Burn by Lucas Kiefer
Sideboard:
Top5 Decks to Beat Modern
ndr.
-
Details
Main Deck: 60
Sideboard: 15

Ammetto di essere stato molto dubbioso per questo quinto posto virtuale. Molti mazzi potevano finire in questa Top5, tra cui il nascente UWR Nahiri e il sempreverde RG Tron, ma sono dell'idea che Burn sia un mazzo da rispettare nel Modern dei giorni nostri. Può piacere o non piacere, ma la strategia di lanciare botti in faccia all'avversario finchè non muore è vecchia tanto quanto Magic stesso e, che vi piaccia o no, ci sarà sempre qualche fautore di questo mazzo in sala. Se ci aggiungete che negli anni sono stati stampati botti sempre più efficienti e a costi sempre ridotti vedrete anche voi che il mazzo è consistente e perde solo da avversari preparati ad esso oppure da sue pescate poco fortunate. Ricordatevi sempre che Burn esiste e rispettatelo, nel bene o nel male. Dimenticatevi della sua esistenze e ne verrete puniti malamente, ve lo posso assicurare.

Pauper Top 5 Decks to Beat

Mono U Delver by Marco Dolazza

Sorceries
4 Ponder
4 Preordain

Artifacts
1 Bonesplitter
 
Lands
17 Island
Sideboard:
Top5 Decks to Beat
ndr.
-
Details
Main Deck: 60
Sideboard: 15

Mono blu Delver è un mazzo prettamente tempo. Sulla falsariga del fratellone Legacy che ha popolarizzato l'utilizzo dell'insettazzo al grande popolo, il mazzo si basa sul fare una singola minaccia, sia essa Delver of Secrets oppure Spire Golem e cercare di portarla fino alla vittoria proteggendola con le innumerevoli contromisure che il mazzo conta nel suo arsenale. Rimbalzini, counter secchi e una mancanza totale di rimozioni vere e proprie sono quello che caratterizzano questo mazzo. Il piano è molto semplice e lineare e questo mazzo è equipaggiato al massimo per sviluppare questa sua tattica di offesa/difesa. Giocarci contro è molto difficile, ma anche riuscire a dominare questo archetipo non è molto semplice, come potrebbe erroneamente sembrare a una prima vista delle liste tipo del mazzo.

Mono B Control by Moreno Romero
Sideboard:
Top5 Decks to Beat
ndr.
-
Details
Main Deck: 60
Sideboard: 15

Per un mazzo che non possiede una rimozione vera nemmeno a pagarla, abbiamo invece un mazzo che delle rimozioni secche fa il suo vanto. Mono nero controllo è una forza inarrestabile se riesce a stabilizzare e controllare il board tramite tutte le sue rimozioni. In più è in grado di ribaltare situazioni sfavorevoli con un semplice Tendrils of Corruption, uccidendo una bestia all'avversario e guadagnando molto punti vita nel processo. Da tenere in considerazione anche Gray Merchant of Asphodel, una delle prime fonti di danno reale del mazzo che, in combinazione con i diversi permanenti del mazzo (Chittering Rats sopra a tutti) può fare delle discrete forbici di danni. Per concludere, le Cuombajj Witches sono una carta fastidiosissima per tutte le creature con 1 di costituzione, di cui il formato pullula.

Kuldotha Boros by Amigosu
Sideboard:
Top5 Decks to Beat
ndr.
-
Details
Main Deck: 60
Sideboard: 15

Kuldotha Boros è un mazzo poliedrico che sfrutta diverse interazioni al suo interno per dominare il board e la partita, facendo diversi vantaggi tramite le sinergie tra Ichor Wellspring/Prophetic Prism e Kuldotha Rebirth oppure con Kor Skyfisher e Glint Hawk, che permettono di rimbalzare l'artefattino e continuare a ciclare il mazzo, facendo value nel mentre e mettendo pressione in board. Il mazzo è ben strutturato e, anche se le ultime versioni hanno tralasciato il blu e il tanto amato/odiato Ghostly Flicker in favore di una maggiore solidità della mana base, il mazzo è ancora una forza da tenere in considerazione quando si affronta un torneo pauper. Di certo non un mazzo intuitivo, ma abbastanza lineare. La presenza di diversi botti nelle liste permette di chiudere anche quei game che si sono protratti a lungo e che vedono una situazione di stallo difficilmente risolvibile tramite combat phase.

Temur Tron by Mtg Goldfish Sample Decklist
Sideboard:
Top5 Decks to Beat
ndr.
-
Details
Main Deck: 60
Sideboard: 15

Il fratello minore del tanto conosciuto RG Tron del modern si ritrova qui in pauper in una versione a tre colori abbastanza piena in cui spesso e volentieri fa capolino il Sanctum Gargoyle, in grado di riciclare eventuali Chromatic Star/Sphere per fixare il tanto mana che avremo a disposizione. Il mazzo punta a fare vantaggio carte tramite i suoi diversi motori quali Ancient Stirrings, Sea Gate Oracle e Mulldrifter, per poi adagiarsi dietro a un Fangren Marauder in grado di chiudere rapidamente le partite e ribaltare i punti vita in men che non si dica. Se questa tattica dovesse fallire, il rosso nel mazzo costituisce prettamente il parco rimozioni, con il sempre presente Rolling Thunder in grado di chiudere le partite nella maniera più vecchia di Magic: Fireball in faccia, andiamo alla prossima.

Mono G Stompy by Dario Fernandez
Lands
16 Forest
Sideboard:
Top5 Decks to Beat
ndr.
-
Details
Main Deck: 60
Sideboard: 15

Per quanto il termine Stompy sia ad oggi sottovalutato, esistono diverse categorie di Mono Verde nel panorama Pauper. Dagli elfi, un mazzo che vede diversi alti e bassi nel meta pauper e che va molto a periodi, fino all'effettivo Stompy, il cui piano è semplice e molto lineare. 16 foreste, un alto numero di creature dal costo contenuto e diversi modi di pompare le suddette creature: Rancor, Groundswell, Hunger of Howlpack sono solo alcune delle possibilità che ha questo mazzo per infliggere tantissimi danni in pochissimo tempo.

Un mazzo esplosivo, che conta 16-20 drop a 1 effettivi e che può davvero dare del filo da torcere a tutti quei mazzi che puntano più sul midgame o sul lategame. Non fatevi ingannare dalla apparente fragilità di queste decklist: il loro lavoro è fare molto male in poco tempo, e vi assicuro che se state cercando un mazzo in grado di chiudere i conti prima del quarto turno, questo mazzo è un valido candidato.

jimmy caroli_2015

Si chiude qui una panoramica su quelli che reputo essere i top 5 migliori mazzi per i formati Modern e Pauper. Sono sicuro che molti di voi storceranno il naso per la mancanza del proprio pet deck ma voglio rassicuravi: nel panorama Modern, come anche in quello Pauper, non esistono solo i mazzi sopracitati.

Ad Nauseam, Uwr, Abzan, RG Tron e tanti altri possono tranquillamente essere valide scelte per un torneo e potrebbero tranquillamente rientrare nella top lista dei mazzi giocabili, laddove in pauper abbiamo UR Kiln, Infect, Affinity, UB Angler e tanti altri mazzi che possono tranquillamente combattere ad armi pari con quelli descritti in precedenza.

 

 

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Commenti  

 
#6 Davide75 2016-06-17 11:03
Citazione Sting:
Attenzione, un errore comune che vedo spesso è, a mio avviso, quello di valutare più il mazzo vincente del meta in cui si è svolto il torneo.
Ovvero, se il meta è fatto dal 1-2% di Ad nauseam e dal 10% di Infect (uso valori a caso), verso quale mazzo mi devo preparare? Come scelgo le carte del Side?
Quale mazzo, statisticamente, troverò con maggiore facilità al torneo?
Quale/i mazzo/i devo battere se voglio raggiungere la Top? Infect o Ad Nauseam?

Per me mazzi come Infect o Affo sono "sottotono" perché il meta è preparato a giocare contro di loro (ex. tutti abbiamo qualche hate per affo, etc.), ma per me sono come delle "bestie dormienti" in attesa che il meta cambi di nuovo e possano nuovamente dire la loro...

Poi l'abzan company dell'articolo non è un "Melira Company"?

Non è un attacco personale, ti ho quotato solamente per rendere più chiaro il mio intervento.

Unico cambio che avrei proposto all'articolo sarebbe Zoo e non Burn...


Ora come ora i mazzi zoo e melira incombono in quantità massicce... forse ad nauseam si può collegare a quello che hai detto...
Ma anche per loro come per RG Valakut, scapeshift o come lo preferisci chiamare, di side ormai ne trovi a bizzeffe... vedo pure jund con leyline per dirtene una...
e magari tolgo ad nauseam.. ma gli altri tre, attualmente e con gli attuali ban, a mio avviso andranno solo ad aumentare...
 
 
#5 Sting 2016-06-17 10:56
Citazione Davide75:
Parere personale:
Jund... immortal, no comment
Infect ed affinity... non vincono più tornei dalla notte dei tempi... così decks to beat??
Melira... da qualche mese vincitore sovente... sempre in top... good decks
Burn... burn... c'è ancora chi lo gioca???

Decks to beat:
Jund
Melira company
Scapeshift (rg valakut)
Zoo
Ad Nauseam

Io avrei parlato di questi, visti gli ultimi mesi di tornei modern..


Attenzione, un errore comune che vedo spesso è, a mio avviso, quello di valutare più il mazzo vincente del meta in cui si è svolto il torneo.
Ovvero, se il meta è fatto dal 1-2% di Ad nauseam e dal 10% di Infect (uso valori a caso), verso quale mazzo mi devo preparare? Come scelgo le carte del Side?
Quale mazzo, statisticamente , troverò con maggiore facilità al torneo?
Quale/i mazzo/i devo battere se voglio raggiungere la Top? Infect o Ad Nauseam?

Per me mazzi come Infect o Affo sono "sottotono" perché il meta è preparato a giocare contro di loro (ex. tutti abbiamo qualche hate per affo, etc.), ma per me sono come delle "bestie dormienti" in attesa che il meta cambi di nuovo e possano nuovamente dire la loro...

Poi l'abzan company dell'articolo non è un "Melira Company"?

Non è un attacco personale, ti ho quotato solamente per rendere più chiaro il mio intervento.

Unico cambio che avrei proposto all'articolo sarebbe Zoo e non Burn...
 
 
#4 Alessandro, Adepto Terra 2016-06-17 08:07
Per quanto riguarda lo Stompy in Pauper, le liste più aggiornate vedono i seguenti cambiamenti, rispetto alla lista proposta:
Leaf ArrowAerial Volley
Hornet StingGut Shot

Spari in Pauper ovviamente esiste, però è quasi un mazzo creatureless, la cui partita viene praticamente decisa dalla mano iniziale e che consuma immediamente tutte le risorse andando al top deck entro il quarto turno.
 
 
#3 Davide75 2016-06-16 21:38
Parere personale:
Jund... immortal, no comment
Infect ed affinity... non vincono più tornei dalla notte dei tempi... così decks to beat??
Melira... da qualche mese vincitore sovente... sempre in top... good decks
Burn... burn... c'è ancora chi lo gioca???

Decks to beat:
Jund
Melira company
Scapeshift (rg valakut)
Zoo
Ad Nauseam

Io avrei parlato di questi, visti gli ultimi mesi di tornei modern..
 
 
#2 Legolax 2016-06-16 19:09
Citazione Bik23:
E il burn in pauper? Non esiste? :P


E' un po' come Burn in Legacy: esiste ma non fa mai niente di rilevante! :P
 
 
#1 Bik23 2016-06-16 17:08
E il burn in pauper? Non esiste? :P