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Magic Historica: la Cavalcavento prima di Rath Stampa E-mail
Lunedì 20 Marzo 2017
historica 27Articolo di Francesco Gyed Cambilargiu

Nel 4179, 29 anni dopo l'inizio della Guerra del Mirage e la caduta dell'impero di Bolas, nella nazione dominariana di Benalia nasce un bambino all'interno del clan Capashen, una delle tante famiglie di Dominaria che Urza aveva coinvolto nel suo Progetto Bloodlines. Il piccolo è destinato ad essere la componente umana dell'Eredità, colui che dovrà attivare la potente Arma dell'Eredità per sconfiggere definitivamente Phyrexia. Ma il successo delle manipolazioni di Urza non sfugge alla sua nemesi, Yawgmoth, che immediatamente ordina a Croag, il suo generale più fidato che domina su Rath da diversi secoli, di attaccare la nazione e sterminare tutti i componenti del clan Capashen. L'attacco riesce, e quando Karn, golem d'argento, arriva sul luogo della strage, è troppo tardi: non ci sono sopravvissuti.

Poi però, tra le rovine fumanti del villaggio, Karn trova un bambino appena nato, che riconosce come parte del Progetto Bloodlines e come membro del clan Capashen. Sotto consiglio di Urza, Karn porta il bambino senza nome nel Jamuraa nord-occidentale, all'epoca ancora devastato dalla Guerra del Mirage, e lo affida alle cure del Sidar Kondo di Jamuraa, leader di una tribù guerriera locale che lotta contro Kaervek. Kondo crescerà il bambino insieme al suo figlio naturale Vuel, di cinque anni più grande, e chiamerà il piccolo Gerrard.

Il Progetto Bloodlines è salvo, almeno per il momento, e a difendere il prodotto finale del Progetto Bloodlines, Urza mette Karn, che avrà anche il compito di riferire al planeswalker suo creatore tutte le mosse del giovane e di portare il piccolo lontano dalla tribù Kondo in caso di pericolo.

Le preoccupazioni di Urza non sono vane, e infatti Yawgmoth non impiega molto a scoprire che Gerrard Capashen è sopravvissuto all'attacco a Benalia, ma stavolta, anziché attaccare direttamente, il Padre delle Macchine utilizza una tattica più subdola, e manda Starke di Rath ad infiltrarsi all'interno della tribù di Kondo.

Passano gli anni, e Gerrard e Vuel crescono assieme, entrambi ignari della vera identità del Capashen. I ragazzi vanno d'amore e d'accordo, e sono legati come due veri fratelli, ma tutto cambia il giorno in cui Vuel affronta il rituale che segnerà il suo passaggio all'età adulta, consistente nello scalare una ripida parete rocciosa. Ad assistere c'è tutta la tribù, Gerrard compreso, ma nascosto tra il pubblico si nasconde Starke, che prima del rituale, avvelena l'inchiostro con cui gli sciamani dipingono dei tatuaggi tribali sul corpo di Vuel A causa del veleno, Vuel sviene e cade dalla parete, ma Gerrard interviene, salvandogli la vita e facendo però fallire la prova del fratello adottivo. Quando Vuel si riprende e gli viene raccontato ciò che è accaduto, il ragazzo si infuria con Gerrard, e abbandona il luogo dove si è tenuto il rituale seguito da Starke, il quale lo convince subdolamente che quello di Gerrard è stato un gesto compiuto per privarlo del ruolo che gli spettava per diritto di nascita e gli suggerisce di rendergli pan per focaccia privandolo del suo: i componenti dell'Eredità.

Deciso a vendicarsi di quella tribù che lo aveva rifiutato, e di quel fratello traditore, Vuel si fa aiutare da Starke a disattivare Karn, il guardiano degli artefatti, a prendere gli altri componenti dell'Eredità (ai suoi occhi semplici artefatti privi d'importanza) e rivenderli, così da utilizzare i soldi guadagnati per radunare un esercito di barbari e mercenari che possa sconfiggere in battaglia la tribù di suo padre.

E' il Capitano Sisay a ritrovare Karn e a riattivarlo, scoprendo però che il golem, dopo aver ucciso senza volerlo un innocente, ha fatto voto di pacifismo, e sempre a loro due spetterà il compito di recuperare gli artefatti perduti, missione che verrà portata a termine dopo un'altra decina d'anni.

Ma facciamo un passo indietro di qualche anno, fino al 4176 A.R., quando all'interno di una delle famiglie coinvolte nel Progetto Bloodlines, nasce una bambina di nome Sisay. A causa di un attacco del Signore delle Lande Desolate (il nome con cui le leggende di Jamuraa indicavano Yawgmoth), Sisay rimase orfana, ma non abbandonò mai la sua eredità, la Nave Volante Cavalcavento, pur non conoscendone la reale importanza. I suoi genitori infatti le avevano solamente accennato al suo destino, ma erano morti prima di rivelarle tutta la verità dietro Urza e Yawgmoth e dietro la sua missione di recuperare, a bordo della Cavalcavento, tutti gli artefatti dell'Eredità.

Solo una volta cresciuta, dopo aver affrontato i mercanti di schiavi di Suq’Ata, essere diventata mozzo di una nave pirata ed infine capitana della sua stessa nave, la Cavalcavento, appunto, Sisay avrebbe potuto andare incontro al suo destino, partendo alla ricerca dei pezzi dell'eredità che Vuel aveva venduto. Mentre la guerra tra Sidar Kondo e Vuel comincia, Urza ordina a Karn di portare Gerrard al sicuro nella foresta di Yavimaya, dove il ragazzo potrà crescere sotto la supervisione di Rofellos, Emissario di Llanowar.

Mentre quindi il giovane Capashen si gode la vita a Yavimaya insieme a Rofellos e Mirri, Gatta Guerriera vivendo mille avventure (la più nota delle quali è quella nel regno dei gatti guerrieri dove Gerrard si ritrova a duellare con un altro gatto guerriero per il diritto di sposare Mirri e, nonostante la vittoria, rinuncia al suo premio, con grande delusione della gatta) e Vuel attacca la tribù Kondo uccidendo suo padre, Starke torna su Rath a fare rapporto e viene incaricato di tornare su Dominaria a recuperare gli artefatti venduti da Vuel. Starke viene rispedito su Dominaria dall'Evincaro dominante dell'epoca, e rivela l'esistenza di un portale verso Rath al giovane capotribù, il quale, non pago della posizione appena conquistata dopo l'assassinio del suo stesso padre, si fa accompagnare da Starke sul piano artificiale. Vuel viene così convinto dai phyrexiani a passare dalla loro parte, in modo da potersi vendicare anche di Gerrard, e dopo essere stato sottoposto al completamento phyrexiano, il ragazzo diventa il mutaforma Volrath, che grazie ai suoi nuovi poteri e all'aiuto di Starke (estorto con la minaccia di far del male a sua moglie e sua figlia), uccide l'Evincaro Burgess e ne prende il posto.

Volrath passerà alla storia come un genio votato al male, un tiranno disposto a uccidere e torturare i suoi stessi seguaci pur di sviluppare armi biologiche (e non) terrificanti. Sarà lui a rendere la Fortezza un luogo inaccessibile agli intrusi e a riempirla di trappole mortali, e sempre lui rapirà la razza dei tramutanti dal loro piano di origine per compiere esperimenti su queste creature, rendendole più pericolose di quanto non fossero già in precedenza.

Nel frattempo Gerrard, venuto a conoscenza della morte del suo patrigno per mano di Vuel e della misteriosa scomparsa di quest'ultimo, decide di arruolarsi nell'equipaggio della Cavalcavento per ritrovare i pezzi dell'Eredità venduti dal fratellastro. Insieme a lui si arruolano anche Mirri, Rofellos, Crovax il Maledetto, Hanna, Pilota della Nave, figlia di Barrin, Mago Insegnante, e di Rayne Cancelliere Acc., Squee, Nababbo Goblin, un goblin considerato geniale dai suoi simili, Orim, Guaritrice Bianca e Tahngarth, Eroe Talruum che insieme al Capitano Sisay e a Karn, formano il più famoso degli equipaggi della nave volante. Gerrard troverà nell'equipaggio della Cavalcavento una vera e propria famiglia, e svilupperà una relazione amorosa con Hanna, destinata però ad interrompersi quando Morinfen and Gallowbraid, due agenti phyrexiani mandati su Dominaria da Volrath per motivi conosciuti solamente all'Evincaro stesso, sferrano un feroce attacco ad Urborg e al Maniero Windgrace, il secondo attacco dopo quello fallito alla fine del quale Crovax si era unito all'equipaggio della Cavalcavento. Stavolta però le forze phyrexiane sono preparate a combattere una battaglia campale in cui perderanno la vita non solo decine di urborgiani e l'intero esercito degli invasori, ma anche tutti i membri della famiglia di Crovax e perfino Rofellos, cosa che porterà Gerrard, Mirri, Crovax a porre fine alle loro avventure a bordo della Cavalcavento per dedicarsi ad altre attività. Crovax più di tutti si sente colpevole per la tragedia accaduta alla sua famiglia: se lui non avesse portato con sé l'amuleto che legava a loro Selenia, l'angelo protettore della famiglia Windgrace di cui egli era innamorato, forse avrebbe potuto salvare le vite dei suoi parenti. Gerrard, d'altro canto, accusa sé stesso non solo per la morte del patrigno Sidar Kondo e per la scomparsa di Vuel, ma anche per la morte di Rofellos, e tutto per colpa dell'Eredità.

selenia alteredPassano alcuni anni, e quando finalmente Sisay riesce a radunare tutti gli artefatti dell'Eredità, Starke torna su Rath a fare rapporto a Volrath, ma anziché limitarsi a rispedirlo su Dominaria per recuperare gli oggetti, l'Evincaro gli ordina anche di rapire Sisay e di portarla nella Fortezza di Rath.

Il piano di Volrath è semplice: attirare i restanti membri della Cavalcavento su Rath, farli scontrare con la sua Predatrice, Nave Ammiraglia e uccidere Gerrard. In questo modo, oltre a recuperare tutti i pezzi dell'Eredità (compresi Karn e la Cavalcavento stessa) Volrath avrà la sua vendetta e potrà godere della sofferenza del suo odiato fratellastro.

Starke quindi obbedisce e rapisce Sisay lasciando volontariamente abbondanti indizi su dove sia stata portata e lasciandosi catturare dai soldati di Benalia. In men che non si dica, Tahngarth, il secondo in comando, parte alla ricerca di Gerrard e lo convince a prendere parte ad un'ultima grande missione.

Gerrard, seppur riluttante a tornare di nuovo a bordo della nave ma deciso a salvare Sisay, lascia il suo posto all'interno dell'esercito di Benalia e parte assieme agli altri, ottenendo il posto di capitano che era stato di Sisay. L'equipaggio si dirige quindi verso il deserto di Benalia per recuperare il prigioniero Starke, in possesso di informazioni preziose, e una volta recuperato il rathi, la Cavalcavento fa rotta per Yavimaya, ove Gerrard convince Mirri a seguirlo su Rath, e infine verso Urborg, dove un Crovax in stato confusionale vaga per le rovine del maniero di famiglia. Crovax, che poco tempo prima aveva distrutto l'amuleto che legava Selenia alla sua famiglia e l'aveva liberata, non sa che questa missione lo condannerà a subire la maledizione di Selenia, l'Angelo Oscuro. Prima di partire alla volta di Rath, tuttavia, la Cavalcavento passa anche per Tolaria per reclutare un mago che potesse inserire le coordinate di Rath nella pietra del potere della nave, così da permettere alla ciurma di compiere il viaggio tra i mondi. Hanna tenta di convincere suo padre Barrin a ricoprire quel ruolo, ma il mago rifiuta (in particolare a causa della frattura che si è venuta a creare con la figlia quando quest'ultima si era rifiutata di seguire le sue orme) e propone invece Ertai, Mago Provetto, che fuga ogni dubbio sulla sua preparazione sfidando Hanna ad un duello magico e sconfiggendola.

È il 4204 A.R. quando Gerrard, Mirri, Crovax, Squee, Karn, Tahngarth, Hanna, Ertai, Starke ed Orim, partono alla volta di Rath.
La Saga della Cavalcavento è iniziata.
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Per riassumere:

  • 4150 A.R.: l'Isola di Teferi va in fase, e nello stesso anno la rivolta delle Edemi porta al crollo dell'impero di Madara.
  • 4161 A.R.: Starke e Greven nascono su Rath all'interno della tribù Vec. Il destino porterà entrambi nella Città dei Traditori per mettersi al servizio degli evincari di Rath.
  • 4168 A.R.: in Urborg, su Dominaria, nasce Crovax Windgrace, uno dei risultati finali del Progetto Eredità.
  • 4174 A.R.: nello Jamuraa nord-occidentale, all'interno della tribù di Sidar Kondo, nasce Vuel Kondo. Sidar Kondo non avrà altri figli naturali dopo di lui.
  • 4176 A.R.: sempre nello Jamuraa nord-occidentale, in un piccolo villaggio costiero, nasce Sisay. Anche lei è uno dei risultati finali del Progetto Bloodlines, ed è destinata a capitanare la Cavalcavento, la nave volante appartenente ai suoi genitori. Pochi anni dopo, in un anno imprecisato, Sisay rimarrà orfana a causa di Yawgmoth.
  • 4179 A.R.: nella nazione di Benalia nasce Gerrard Capashen. Egli è la componente umana dell'Arma dell'Eredità, l'unico che potrà attivarla, e per questo la sua casa viene attaccata dai phyrexiani. Sfuggito alla morte grazie a Karn, Gerrard viene portato da Sidar Kondo.
  • 4180 A.R.: nasce Ertai. Il bambino dimostrerà un grande talento magico che gli permetterà di studiare all'interno dell'Accademia di Tolaria.
  • 4181 A.R.: nascono Hanna ed Orim. Hanna è la figlia di Barrin e Rayne, nonché l'ennesimo risultato finale del Progetto Bloodlines, e nasce e cresce all'interno dell'Accademia di Tolaria. Orim nasce e cresce in Nuova Argivia, e diventerà un'abile guaritrice.
  • 4185 A.R.: nasce il minotauro Tahngarth, futuro membro dell'equipaggio della Cavalcavento.
  • 4188 A.R.: Sisay trova lavoro come mozzo su una nave di pirati che la libera da un gruppo di mercanti di schiavi.
  • 4196 A.R.: Sisay combatte contro le forze di Kaervek e contribuisce a far finire la Guerra del Mirage.
  • 4197 A.R.: nasce il goblin Squee, futuro membro dell'equipaggio della Cavalcavento.
  • ??? A.R.: Vuel fallisce il suo rito di maturità a causa degli intrighi dei phyrexiani. Desideroso di vendicarsi di Gerrard e Sidar Kondo, Volrath deruba Gerrard dei pezzi dell'Eredità in suo possesso, e li rivende per pagarsi un esercito con cui distruggere la tribù Kondo. In seguito alla guerra, Gerrard viene mandato nella foresta di Yavimaya, mentre Vuel, ottenuta parte della sua vendetta, parte per Rath assieme a Starke, diventando Volrath il Caduto. Pochi anni dopo, Gerrard e i suoi amici Mirri e Rofellos si arruolano a bordo della Cavalcavento di Sisay e combattono in Urborg al fianco di Crovax. Quest'ultimo lascia la sua casa e parte con il resto dell'equipaggio per cercare i pezzi dell'Eredità, ma quando, poco tempo dopo, Urborg viene attaccata ancora, abbandona l'equipaggio per piangere la morte dei propri cari. Gerrard e Mirri seguono l'esempio di Crovax e si ritirano l'uno in Benalia e l'altra in Yavimaya. Rofellos viene ucciso dai phyrexiani.
  • 4204 A.R.: Volrath manda Starke a rubare i pezzi dell'Eredità e a rapire Sisay. L'equipaggio della Cavalcavento si riunisce e si ingrandisce, e finalmente, sul finire di quello stesso anno, parte alla volta di Rath.

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Fonti:

  • La Storia del Progetto Bloodlines: "Bloodlines" di Loren L. Coleman. Libro pubblicato nel 1999 e ristampato nel 2009 come terza ed ultima parte del libro "Artifact Cycle II". Entrambi i libri sono inediti in Italia.
  • La Storia di Gerrard e del viaggio su Rath: "Rath and Storms" di autori vari. Libro pubblicato nel 1998, e mai stato ristampato.

 

corvax ertai

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Nelle puntate precedenti:

 

Commenti  

 
#8 Gyed 2017-03-26 12:21
Citazione The King of Squid:

In magic non esiste altra storia se non quella di Urza che culmina nella saga cavalcavento. Dopo questa possiamo anche chiudere (quella di Kamahl e Karona è troppo fuffa ed incasinata).


Sono d'accordo nel dire che la Saga di Urza è un bellissimo tratto di storia, ma non bisognerebbe limitarsi a leggere solo quello. La Saga di Urza per me dovrebbe essere presa come un modello, la vetta più alta della storia di magic, un mix spettacolare tra World design e trama, ma penso che non sia l'unica storia degna di essere letta. Ci sono storie che si avvicinano molto ad essa, pur essendo un gradino più in basso perché non facenti parti di una saga altrettanto lunga (e questo fatto di mantenere un alto profilo per quattro anni di seguito è uno dei grandi successi della Saga) e sono certo che la storia dei Guardiani potrebbe avere le carte in regola per diventare la prossima Saga (Kaladesh, pur con tutti i suoi ENORMI difetti a livello di trama e world design, ha presentato una caratterizzazio ne dei cinque protagonisti e dei personaggi secondari come Yahenni, Baral e Pia a mio parere meravigliosa, rovinata dall'orrenda caratterizzazio ne di Tezzeret e della maggior parte dei cittadini di Ghirapur -tutti bianchi o neri, nessun grigio-). Tuttavia c'è ancora molto da migliorare nella Saga dei Guardiani prima che possa raggiungere anche solo i livelli di una Alara Unbroken (a mio parere uno dei migliori libri di mtg dell'epoca moderna, che nulla ha da invidiare alla Saga di Urza se non la capacità di andare oltre il singolo libro), e bisognerà innanzitutto uscire dalla meccanica "problema-arriv ano i guardiani-probl ema risolto".
Spero che già con Amonkhet la wizard farà almeno un piccolo salto di qualità, e sono fiducioso che, prima o poi, la Saga di Urza avrà il suo degno rivale all'interno della storia di Mtg (che potrà, come non potrà essere, la Saga dei Guardiani)
 
 
#7 Gyed 2017-03-26 10:42
Citazione The King of Squid:
Aggiungo una cosa: ma tutti i dettagli che mancano verranno aggiunti dopo?

La saga della cavalcavento sono riuscito a ricostruirla per mezzo di wiki della storia di magic, anche se come era nato Volrath mi mancava. Tutta la parte su quell'onanista folle di Crovax è molto articolata.

Inoltre sarebbe bello qualcosa sulle avventure della cavalcavento "pre-saga finale", ovvero le avventure che nessuno conosce bene.


Le avventure pre-saga ho scelto di non approfondirle. Il motivo è prevalentemente uno: al contrario dell'avventura su Rath che è abbastanza comprensibile e riassumibile dettagliatament e anche senza avere tra le mani Rath and Storm (lo so perché l'ho già fatto un paio d'anni fa), riassumere le avventure dell'equipaggio prima del viaggio su Rath senza la fonte principale è troppo complicato se si vuole evitare di incappare in errori che non potrei correggere se non dopo molto tempo.
 
 
#6 Raff 2017-03-25 18:12
Ho notato che il link alla 24 puntata non funziona :sad:
 
 
#5 The King of Squid 2017-03-23 14:44
Aggiungo una cosa: ma tutti i dettagli che mancano verranno aggiunti dopo?

La saga della cavalcavento sono riuscito a ricostruirla per mezzo di wiki della storia di magic, anche se come era nato Volrath mi mancava. Tutta la parte su quell'onanista folle di Crovax è molto articolata.

Inoltre sarebbe bello qualcosa sulle avventure della cavalcavento "pre-saga finale", ovvero le avventure che nessuno conosce bene.
 
 
#4 The King of Squid 2017-03-23 12:50
Citazione Fra88:
Finalmente la saga Cavalcavento, uno dei traccianti più belli della storia di MtG. Falla più lunga che puoi! ahahahah


In magic non esiste altra storia se non quella di Urza che culmina nella saga cavalcavento. Dopo questa possiamo anche chiudere (quella di Kamahl e Karona è troppo fuffa ed incasinata).
 
 
#3 Gyed 2017-03-22 00:05
Citazione QuattroBarrato:
Ciao, nei tuoi futuri capitoli della storia della Cavalcavento potrai approfondire qualche dettaglio sulla storia di Squee? Un goblin che mi ha sempre affascinato ma non sono mai riuscito a scoprirne molte cose (in particolare sono curioso di scoprire qualcosa su Glok, un nome che viene citato più di una volta nei testi di colore). Grazie!

Eh di Squee si sa molto poco, in realtà. Assumerà importanza a partire già dal prossimo articolo, ma il suo passato è avvolto nel mistero (si conoscono solo un paio di eventi che metterò nel prossimo "per riassumere"), così come l'identità di Glok. Possiamo dedurre dal flavor di Tempesta di Fuoco che fosse un grande amico del nostro mozzo/nababbo, una persona a cui rivolge i suoi pensieri quando si trova in prossimità del giocattolo di Squee o in situazioni di grave difficoltà. Pensandoci bene, potrebbe essere suo fratello, magari l'unica persona che non considerava strana la sua ""genialità"".
Tuttavia queste sono speculazioni, e ufficialmente Golk è solo un nome inserito in un paio di flavor text (almeno, per quanto ne so io ad oggi).
 
 
#2 QuattroBarrato 2017-03-21 20:26
Ciao, nei tuoi futuri capitoli della storia della Cavalcavento potrai approfondire qualche dettaglio sulla storia di Squee? Un goblin che mi ha sempre affascinato ma non sono mai riuscito a scoprirne molte cose (in particolare sono curioso di scoprire qualcosa su Glok, un nome che viene citato più di una volta nei testi di colore). Grazie!
 
 
#1 Fra88 2017-03-21 11:44
Finalmente la saga Cavalcavento, uno dei traccianti più belli della storia di MtG. Falla più lunga che puoi! ahahahah