[PERSONAL FACTS] La storia del TUO mazzo

[Yojimbo]

Il mio mazzo totem è il samruai rw... Modificato centinaia di volte per tentare di renderlo competitivo. prima monow, poi rwg, poi rw poi mono ecc. La versione che ho ora è rw... Adoro gli aggro, non riesco a giocare nient'altro (se gioco blu è stompy o tritoni). Al massimo aggrocontrol. Ho provato combo e contrllo ma sono incapace, sono un giocatore molto istintivo.
Se non è aggro non prendo in considerazione nemmeno l'idea di giocare. Adoro il connubio rw, quindi boros e gioco sempre budget. Pestare un mazzo ultracostoso con un rdw da 10 euro non HA PREZZO.

[Babbe]

Bellissimo topic!

Io cominciai a giocare ancora da bambino (con Kamigawa), avevo un rosso-nero, poi lo persi e comprai un monoW di 8ava (non ho idea di che fine abbia fatto), poi verso la prima-seconda media cominciai a montare elfi combo (con priest+staff ) ma purtroppo era fuori budget visto che i miei non sganciavano un quattrino e non avevo uno stipendio quindi l'ho smontato e ho cominciato a montare Burn legacy, che ho tutt'ora ed è il mazzo a cui sono più affezionato, poi circa 4-5 anni fa smisi di giocare e ho ricominciato a ottobre 2012 finendo il burn e montando successivamente manaless dredge, di cui mi piace molto la filosofia, per vari motivi:
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non lo vedo però in modo "fisico", più filosoficamente, il ciclo di vita e morte in un continuo susseguirsi, la vita è destinata alla morte e dalla morte viene la vita, e altre baggianate del genere.

- Amo i mazzi che funzionano in modi inusuali, quindi i manaless e i combo

In più sto pensando di montare una sorta di bant lock, sempre legacy

Adesso mi sto dando al commander, che reputo divertentissimo

Con i control ho un rapporto di amore e odio, riesco a valutare decentemente le situazioni ma il più delle volte me ne frego comunque e gioco d'impulso rimanendo tapped out diciamo che se mi impegno davvero riesco a giocarli anche bene, ma in linea di massima mi trovo meglio con gli aggro, ma soprattutto coi combo

[silvergill]

primo mazzo comprato: mazzo introduttivo di lorwyn , mazzo merrow a.k.a. merfolk. Gli occhi ambrati del profeta di vino errante catturarono la mia attenzione in una piccola edicola di una cittadina costiera. All' inizio era uno di quei mazzi con tutte le carte in X1 senza uno straccio di strategia, per fortuna poi è riuscito in seguito ad affermarsi (anche se non troppo).
Non si distingue per la potenza, ma è completo: gioca veloce senza rinunciare a quella componente control che da il blu, è divertente da giocarci con e contro, non scade mai in partite troppo veloci o troppo stallose.

[Langsuyar]

Anche io, come Langsuyar, sono un fan del , non lo vedo però in modo "fisico", più filosoficamente, il ciclo di vita e morte in un continuo susseguirsi, la vita è destinata alla morte e dalla morte viene la vita, e altre baggianate del genere.
Era il 2003 quando l'amico che mi insegnò a giocare a magic mi costruì un deck verde nero fatto un po' alla buona, dentro c'era roba come Golem di Scorie, Antico Dimenticato, Forza Bruciante, Driade di Bosco Lesto e altro ancora. Tuttavia nel tempo ho continuato a preferire la combinazione verde-nero, avvicinandomi anche al bianco, infatti ora ho un bianco che stoppa di Canto di Orim + Scettro Isocrono, per poi finire l'oppo con Bambola di Pezza + Coscienza Sporca. Poi ho un nero Reanimate, un verde Infettare e un classico Affinity dei tempi di Mirrodin. Adesso sto cercando di accumulare carte utili per un futuro abbastanza competitivo.

Mi piace molto la tua definizione di rock,complimenti!