Se dovessimo dare un titolo a questa cosa dovrebbe essere: “
Quella volta che obbligarono Sunkern a fare il report di una partita di due ore, senza rendersi conto della catastrofe imminente”.
Metto quindi subito le mani avanti: non ho la più pallida idea di cose si debba scrivere, un pesce rosso ricorda le cose meglio di me e per la metà del tempo ci ho capito poco o nulla. Bando alle ciance, iniziamo con questo resoconto improvvisato.
Tanto tempo fa (ieri sera), in una stanza discord lontana lontana…
COCKATRICE WARS
Episodio I – La minaccia teropode
In tempi non sospetti gli eserciti avevano caricato la loro lista e sia erano trovati al tavolo virtuale per negoziare degli accordi, questa volta nessuna tassa su qualche rotta mercantile periferica, solo l'intenzione di provare i propri mazzi. Tra loro due Jedi, guardiani della pace e della giustizia, sono disposti a risolvere il conflitto, consci che per la natura del formato solo uno dei due sarebbe sopravvissuto.
Tornando sulla terra, tutto parte con una serata tranquilla in cui lo scopo (almeno per me) è testare l’ultima versione di questo mazzo e passare del tempo in compagnia.
Ore 21 ci troviamo, soliti convenevoli, finiamo il ripasso di come funziona cockatrice e partiamo.
Siamo in 4:
Io,
Tegwyll, Duke of splendor e il resto della gang alata;
Alvoi con
Saheeli, the Gifted e uno stormo di droni con le lucine, proprio quelli che ti spiano alla finestra;
Deugemo che a capo dei suoi granchi aveva
Red Death, Shipwrecker, prima partita anche per lui e che alla fine sotto l’esoscheletro è un tipetto che sà il fatto suo;
Lombi con quella sboronata di
Indominus rex, alpha, che al solo ricordo mi rimetto a piangere.
I primi due/tre turni partono tranquilli e senza troppe pretese, dopo di che la partita prende l’unica piega che ci potevamo aspettare, noi piano piano in un angolo ci facciamo le nostre cose e poi c’è l’indominus, che nel frattempo si è fatto spuntare le ali, ha legame vitale, tocco letale, rapidità, anti-malocchio, travolgere, cautela, è indistruttibile e fa pure il caffè nonostante le braccia corte e l’assenza di pollice opponibile.
A questo punto io, alvoi e Deugemo decidiamo di fare l’unica cosa sensata e matura: convincerci che il T-rex incantato volante non esistesse e non potesse farci del male. (allego immagine di riferimento)
L’oggettiva realtà dei fatti era però che quello era lì pronto ad attaccare, ci avrebbe picchiato forte e non avevamo la più pallida idea di come liberarcene. I passaggi intermedi sono stati sicuramente importanti ma sfortunatamente non li ricordo molto, però di base:
Lombi se la gioca, tanto che scende una creatura che diventa un 12/12 e carte da poco, tipo un banalissimo unico anello;
Io metto giù prima un
Faerie Slumber Party che mi frutta ben 4 spiritelli (addirittura?!), poi
Kindred Dominance che pulisce un po’ di roba in giro, qualche altro spiritello ma nulla di rilevante;
Deugemo dal canto suo gioca a costo uno
Runeflare Trap e fa 20 danni diretti a Lombi, che comunque rimane ad una cosa come 40.
alvoi fa cose con gli artefatti e visivamente non pare nemmeno messo male visto il
Mycosynth Lattice in campo, l’ultimate di Saheeli in canna e
Cyberdrive Awakener in mano. Nonostante l’asso nella manica pronto per essere sferrato, subisce danno un po’ da uno e un po’ dall’altro e ad una certa, ridotto al limite, cade e concede;
A questo punto rimaniamo in 3… Il timer segna circa un’ora e mezza di gioco, siamo stanchi, affaticati, qualcuno sta anche rosicando (dirà poi che il suo mazzo era il più scarso). Lombi è a 41, io a 29 e Deugemo a 6.
Ad un certo punto Deugemo mi chiede di fidarsi di lui e dopo avergli visto giocare
Insurrection gli presto i miei 6/7 Spiritelli, così che il giovane alvoi possa essere vendicato, e si prende le creature di Lombi. Dopo un calcolo (non troppo) veloce decide di infliggere 39 danni a Lombi e 1 a me, per poi guadagnare anche punti vita. La situazione è cambiata, ha praticamente subito un ribaltamento, Lombi 2, io 28 e Deugemo 18.
Nonostante i tentativi di pescare qualcosa di utile Lombi subisce i due danni da parte dei segnalini onere sull’anello e così è costretto a concedere.
È diventato 1vs1 ed è il mio turno, so di essere in vantaggio numerico, enfatizzato dal fatto che ci sia
Patchwork Banner in gioco… Bene o male dovrebbe bastare, ma qui le cose o si fanno bene o non si fanno, in più Deugemo merita un morte gloriosa. Viste le circostanze decido di giocare Tegwyll, aggiungendo un +1/+1 ulteriore a tutto il mio sbrilluccicante popolo fatato e caricando brutalmente lo sventurato, che deve incassare 36 danni senza avere possibilità di replica. La partita finisce e sul campo di battaglia, sotto alle fatine che festeggiano, rimangono i resti di uno scontro estenuante, tra pezzi di totteri, zanne di lucertola e chele di granchio sparse in giro.
Mi aggiudico quindi la vittoria di questa partita durata due ore, ma infondo ai nostri cuori sappiamo e sapremo per sempre che l’unico eroe di questa storia è un giovane goblin dal prominente naso rosso, che nonostante il bieco sguarda ci insegna che nei plot twist ci si deve sempre credere.