Astaroth ha scritto:Questo è un set in cui MaRo stesso è in prima linea nel card design. Questo significa che se la carta è vera ed è un fail, si contraddice ed è un suo fallimento, cosa che io non credo.
Ma, ripeto, il "nome proprio" è una cosa tipicamente delle creature leggendarie. Riguardo gli artefatti leggendari, in realtà è vero il contrario : sono pochissimi quelli che hanno il nome proprio : sul piano di Mirrodin è sconosciuta completamente l'usanza di dare un nome proprio agli artefatti leggendari (vedi Mox, Domina-Mente, Equipaggiamenti di Kaldra, etc.) ed è un blocco basato proprio sugli artefatti, cosi' come gli incantesimi lo sono per theros. Se fai una ricerca, vedrai che dei 24 artefatti leggendari oggi conosciuti, solo 6 hanno un nome proprio, invece del nome che si riferisce al loro possessore o quant'altro. Quindi, usando la tua stessa argomentazione, criterio e parametro di giudizio, è perfettamente nella norma che questo artefatto leggendario non abbia nome, perchè sarebbe statisticamente improbabile il contrario.
cacodemone terrificante
decreto del dolore
overwhelming forces
vento pestilenziale
il finale della vitaContinuo? E sono solo le prime venute in mente.
Continua ad essere completamente inconsistente questa tua argomentazione.
Ancora nessuno in grado di dirmi da dove è stata presa l'art, se è un fake amatoriale. E poi a me non pare sterile polemica. Stiamo condividendo le nostre conoscenze Vorthosiane di Magic, il che mi pare più che costruttivo in sè
L'hanno postata su reddit, in teoria è una foto del poster del calendario FNM di settembre, in cui nell'ultimo weekend c'è il launch party e come di consueto a fianco di quella data c'è la miniatura della carta promo aggiuntiva.
Astaroth ha scritto:La Jitte di Umezawa di Kaldra hanno lo stesso identico problema del Bidente di Thessa. Sono armi leggendarie che si riferiscono al loro padrone ma non hanno un nome proprio.
Su finale della vita non puoi proprio dirmi niente, non costa una fucilata, non è di una edizione assurda o vetusta e non è manco condizionale, al limite puoi dirmi solo che è più forte di un giorno del castigo e company, ma questo non lo rende di certo fuori dalla color pie.
E poi, a livello di flavour, perchè mai un mox d'opale dovrebbe essere leggendario mentre un mox di cromo, diamante o perla no o viceversa? E' chiaro quindi che non si segue una regola fissa, ma ci sono numerose eccezioni alla regola che giustificano altre eccezioni.
Si, io intendevo un'altra cosa, se è vero che hanno ragione i detrattori della carta che sia un fake e quindi non viene da nessun reale poster calendario FNM di settembre, come si spiegano l'esistenza di un'art inedita della carta che la Wizard non ha pubblicamente ufficialmente ancora da nessuna parte?
Sia chiaro che sono dispiaciuto quanto te che sia reale, perchè per quanto amatore del commander, non sentivo il bisogno di un'altra pirateria costiera, semplicemente dico che se quelli di mtgsalvation l'hanno messa tra gli spoiler ufficiali invece di bollarla come fake, evidentemente le argomentazioni a favore della sua autenticità devono essere molto forti (non mi ricordo quando sarà stata l'ultima volta che avranno preso un abbaglio su uno spoiler, se mai è successo). Li ritengo quindi una fonte seria e attendibile
ERMAND ha scritto:Secondo me è un fake. Perchè dare dei nomi agli artefatti degli dei per poi, nelle carte dei seguenti artefatti, ometterli? E' come se , per esempio ''Thassa è la Dea del Mare'', il nome della carta sarebbe semplicemente ''Dea del Mare''. Non ha proprio senso! E poi il testo della carta del ''Bidente di Thassa'' non segue il potere che ha quest'arma nella storia di Theros, pubblicata ieri. In parole povere la carta NON COMBACIA con le informazioni pubblicate dalla Wizards
mstanzani5 ha scritto:Non so se avete notato che la carta dispone del simbolo di theros olografico nel text box e della data del release in giallo a sinistra dell'art
Fake fatta bene non trovate?
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