Io sono uno dei primi che ha criticato l'MSRP di Ultimate Masters e sono ancora convinto che non sia la mossa giusta mettere sul mercato prodotti con costi di base così elevati. Da un punto di vista economico la Wizard
rischia di rimetterci, così come da un punto di vista di immagine (andando a fomentare orde di fan incontentabili quali siamo). Allo stesso tempo il prodotto non soddisfa le richieste della maggior parte dei giocatori e di conseguenza non è di particolare aiuto ai LGS.
DETTO QUESTOPuntare subito il dito gridando al boicottaggio è da sempre una delle cose più scontate che si possano dire e abbassa un po' il livello della conversazione. Ci sono almeno un paio di punti che bisogna considerare prima di iniziare la solita solfa del "booo Wizard" (solfa che, come ho già detto, conidivido abbastanza per quanto riguarda UMA).
Do per scontato che tutti qui capiamo il concetto di reprint equity (e se non è così andate di corsi a leggervi l'articolo su MtGGoldfish, o non avrete più voce su questa questione per il resto dei vostri giorni sul foro).
1. È evidente che la WoTC ha voluto stampare un set dal valore così alto per non sprecare la suddetta equity. Non è secondo me il modo migliore per mettere ristampe sul mercato, ma d'altronde non lo è mai stato: core set e supplemental set come Battlebond si sono rivelati MOLTO migliori di tutti i vari master set usciti negli anni. Ora, i piani alti della nostra compagnia preferita saranno anche dei pazzi senza cuore, ma credo siano bene al corrente di questa cosa e non a caso questo
è l'ultimo masters set.
2. Checchè se ne dica, Magic è un gioco di carte
collezionabili. È giusto tutelare anche la parte del collezionismo evitando di ristampare Snappo come comune. Chi credete che abbia più probabilità di smettere di giocare? Il pro che si vede la collezione svalutata da 20000 a 200 euro, o il giocatore da kitchen table, che pur non avendo mai fatto un torneo vorrebbe avere Liliana per il suo mazzo mill?
È vero, c'è la via di mezzo tra questi due esempi, ma non nascondiamoci neanche dietro a un dito: i modi per giocare a livello competitivo spendendo poco di sono eccome! In standard a parte UW based non c'è un mazzo che costi più di 150 euro (mono Rosso è un tier1 e costa una sessantina di euro). Quanto al modern mi manca un solo
Desperate Ritual per finire uno Storm che al momento ho pagato un totale di 106,35 euro. Ok che non tutti possono giocare sempre Storm, ma anche non fare tornei perché non puoi giocare quel singolo mazzo che ti piacerebbe mi sembra stupido.
Poi ripeto
ci sono altri modi più efficaci di introdurre carte da collezione, ma mandare a quel paese i collezionisti non è il modo migliore per suggerire alla WoTC di cambiare modo di fare. Per cosa poi? Spendere 180 euro in una master set anziché 240?
Ah e una nota finale, relativamente alla questione investimenti. Non ricordo chi ha parlato di crisi del 2009, ma i suoi esempi erano stranamente specifici, quindi spero di non offendere. Il punto è però che la crisi non è una cosa positiva.
È vero che un investimento può andare male, ma non è che visto che c'è chi è stato colpito dalla crisi allora siamo legittimati a far svalutare del 90% le collezioni di chi ha investito soldi e tempo in questo gioco (detto da uno che come carta più rara che possiede ha
Polluted Delta). E immagino che il tuo esempio non volesse essere così drastico, ma a questo punto ti dico che è abbastanza normale che gli investimenti vadano male anche in Magic.
L'odiatissimo Rudy, del canale youtube Alpha Investments nonché uno dei più grandi collezionisti di tutti i tempi, pubblica spesso dei video in cui mostra sui investimenti andati male (vedi ad esempio il video in cui mostra tutti i box di gatecrash invenduti che aveva comprato, per una perdita di non so quante migliaia di dollari). Io stesso, che mi diverto di tanto in tanto a speculare, ho 8
Omnath, Locus of Rage e 10
Chance for Glory che stanno lì sedute nell'album e che non se ne andranno mai.
3. Ho detto 240 non a caso. Il mercato si aggiusta e infatti di box a 335 euro non se ne vedono. Su Cardmarket a 240 + spese te lo porti a casa CON box topper e non dimentichiamo che sarà anche un prodotto fatto male, ma se proprio vogliamo guardare alla statistica parliamo di un set che ha un expected value di quasi 400€ (fonte MtGGoldfish). Stiamo parlando di uno dei migliori master di sempre e di un guadagno quasi assicurato se si compra un box, con ottima possibilità di finire alla pari.
Quindi per riassumere, ci sono un sacco di punti che andrebbero analizzati su questo set prima di dire che è un attacco imperdonabile ai poveri giocatori, che non mi sembra siano stati considerati nei discorsi precedenti (tranne che nel bellissimo post di Astaroth). Prima di essere attaccato, ribadisco che anche secondo me non è stato il modo migliore di procedere da parte della Wizard, però spero di aver dato qualche punto di riflessione in più.