Articolo di Leonardo Getuli

Salve lettori di Metagame, sono Leonardo, alias Raborymos sul forum. In questo report sulla mia Top4 al PPTQ Modern di Roma organizzato dal Mercato dei Troll prima del semplice elenco di giocate e sidate (molte delle quali non ottimali da parte mia) vorrei fare un’analisi, generale e carta per carta, della mia lista che sotto alcuni aspetti non rispecchia a pieno la classica lista del Mono G Stompy.

Soprattutto se volete un mazzo che faccia sembrare l’ormai famigerato e pluripremiato Siege Rhino simile ad un Llanowar Elves pronto ad essere spazzato via, il MGA (Mono Green Aggro) fa per voi (a testimonianza di ciò durante il PPTQ almeno 6 Siege Rhino si sono immolati per bloccare la mia race, e solo 2 si sono portati mie creature al cimitero). Oltre a tutto ciò ha dalla sua il costo molto ridotto: con meno di 100 €, potrete avere un mazzo in grado di darvi molte soddisfazioni e grande divertimento, che mediamente fa sentire l’avversario come appena colpito da un Savage Punch! La lista che ho giocato è la seguente:

Mono Green Stompy by Leonardo Getuli Top4
4 Experiment One 4 Dryad Militant 3 Scavenging Ooze 2 Heir of the Wilds 1 Kalonian Tusker 4 Strangleroot Geist 4 Leatherback Baloth 2 Dungrove Elder 1 Thrun, the Last Troll	4 Vines of Vastwood 2 Giant Growth 1 Aspect of Hydra 4 Rancor 2 Dismember 2 Beast Within 21 Forest	Sideboard: 2 Obstinate Baloth 2 Choke 2 Deglamer 1 Naturalize 1 Pithing Needle 1 Dismember 1 Creeping Corrosion 1 Garruk, Primal Hunter 3 Skylasher 1 Feed the Clan
[Modern Top8] PPTQ - Roma - 25/Gen/2015
ndr. -		Details Main Deck: 61 cards Sideboard: 15 cards

• Experiment One: evolve e si rigenera, dimostra quanto un singolo mana verde possa essere ben speso.
• Dryad Militant: toglierà cibo al cimitero per delve (anche se non sarà più così utilizzato), depotenzia i Tarmogoyf ed evita il ritorno delle Lingering Souls, oltre ad essere un hate perfetto contro PiF Combo (Storm).

I drop a 2 continuano nell’aggro puro con alcune scelte strategiche necessarie per il nuovo meta.

• Strangleroot Geist: esemplifica la filosofia del mazzo, aggressività e resilienza.
• Kalonian Tusker: un 3/3 fuori da Pyroclasm già al secondo turno, la mono copia è il residuo di quello che era un intero playset. Ha dovuto cedere il posto ad altro dopo l’avvento del Siege Rhino.
• Heir of the Wilds: body discreto, abilità meravigliosa contro i Siege Rhino ed i Tarmogoyf avversari, oltre che incantato con Rancor sarà come minimo una 5/3 che farà passare 4 danni dati dalla micidiale combinazione di tocco letale più travolgere. Loro sono la mia tech personale del quale vado molto fiero.
• Scavenging Ooze: dopo quello che ha fatto al PPTQ posso dire solo una cosa, IMMENSA. Utile in ogni occasione, al topdeck è sempre un piacere!

Per finire mettiamo la cavalleria pesante.

• Leatherback Baloth: terzo turno una 4/5. Punto, basta questo a presentarlo.
• Dungrove Elder: l’unico motivo per cui gradisci il flood a partita avanzata. Contro i BGx e gli UWR , se ben protetto da Liliana of the Veil, è un incubo.
• Thrun, the Last Troll: non penso lui necessiti di grandi presentazioni, è la chiusura ideale della curva.

Tra le pump spell Rancor e Vines of Vastwood sono le star assolute, mentre le care vecchie Giant Growth vengono accompagnate da Aspect of Hydra, che permette delle accelerazioni pazzesche.  Invece altre scelte non troppo convenzionali, almeno per quanto riguarda le liste che giravano sul topic del forum, sono i due Dismember ed i due Beast Within fissi di main. Ammetto fanno poco aggro, però non ho mai sopportato non avere risposte agli avversari. 4 rimozioni fisse migliorano alcuni match-up ostici, come Tron e Twin, oltre a fornire una versatilità notevole. Più partite sono state portate a casa dalla pedina di Beast Within messa come 3/3 parante con flash o come ulteriore attaccante.

Il mazzo si presenta solido e divertente, molto semplice, ma non per questo sciocco da giocare, anzi. Bisogna cercare di sfruttare l’apparente semplicità del mazzo a proprio vantaggio per confondere l’avversario, il bluff è all’ordine del giorno, così come le trappole all’avversario, che spesso parerà sbagliando e morendo dal pump al momento giusto. Soprattutto è impressionante quanta pressione possa mettere già dai primi turni e con quale rapidità porti a casa la partita. Il discorso side è sempre lo stesso: dipende cosa ci si aspetta di incontrare. Personalmente ho preso grandi cantonate per quella che ho portato: il gravehate richiede sempre almeno due slot per andare più sul sicuro, UWR non c’erano quasi per nulla in sala e Feed the Clan, per quanto utilissimo contro Burn, in realtà non ha altro utilizzo. Per quanto riguarda i match-up principali non userò cifre, cercherò invece di mettere quelle che sono le mie impressioni personali derivate dai miei test:

• Junk: pre-Siege Rhino quasi una passeggiata di salute, ora un match difficile e lungo, ma assai giocabile;
• UWR: giocabile, ma tostarello, soprattutto le versioni con rimozioni di massa di main;
• Scapeshift: ostico, il suo prendere tempo accompagnato da una combo a cui è difficile rispondere ci sfavorisce. Rimane solo una cosa da fare, menare prima che lui meni noi!
• Affinity: ostico, è una corsa contro il tempo, ma lui ha i volanti;
• U Tron: favorevole, non bisogna dargli il tempo di apparecchiare;
• RG Tron: testato molto poco, non mi esprimo, ma ritengo un ostico fattibile;
• Twin: ostico, bisognerà cercare di avere sempre la risposta in mano ed il mana open;
• UR Delver: favorevole, anche pre-ban. Peccato aver perso un tale match-up così a nostro favore per il ban;
• Burn e Infect: positivi, anche se sono una vera e propria roulette russa molto divertente da giocare;
• Pod: match-up peggiore... oops è morto! Scherzi a parte, mi unisco al lutto dei giocatori di Pod.

Passiamo ora al report vero e proprio, e subito mi scuso con i miei avversari dei quali non ricordo i nomi:

Turno 1 - Living End

• Come avrete notato dalla side non ho assolutamente nulla contro il cimitero oltre alle tre Scavenging Ooze, quindi, appena capisco cosa giochi, sbianco. Invece in game 1 doppia Scavenging Ooze, una al cimitero ed una in campo, la fanno da padrona permettendomi la vittoria.
• In game 2 la partita è più combattuta, ma la mia race di Heir of the Wilds con triplo Rancor sopra porta a casa la partita con due attacchi.

2-0
1-0-0

Turno 2 - Abzan o forse GW hatebears splashato di nero?

• La prima finisce dopo che un Leatherback Baloth 10/9 (Rancor, più Vines of Vastwood in risposta a Path to Exile) spazza via un povero Siege Rhino ed altri paranti.
• Game 2 vede un Siege Rhino di terzo che non riesce a bloccare la mia race fatta da due Experiment One, una Dryad Militant ed un Leatherback Baloth. Neppure l’arrivo del Wilt-Leaf Liege (che rende il Siege Rhino 6/7) riesce a bloccare la mia avanzata furiosa, complice Rancor e Vines of Vastwood ancora una volta sul Leatherback Baloth.

2-0
2-0-0

Turno 3 – U Tron

• Ad onore del mio avversario non era proprio in giornata. Game 1 bastano due Experiment One fatti evolvere da una Dryad Militant che in un stillicidio portano presto il mio oppo a 0.
• Game 2 stessa solfa, con lui che tiene una mano rischiosa senza lande blu, con l’isola che arriverà troppo tardi. Ammiro molto il suo averla presa con grande sportività ed essersi fatto due risate.

2-0
3-0-0

Turno 4 – Abzan di Stefano Gerardis (ricordo il nome perché poi ha vinto il PPTQ)

• Game 1, il solito povero Siege Rhino perde il confronto con le mie creature e la race è mia, sempre grazie al trick Rancor, più Vines of Vastwood in risposta a Path to Exile.
• Game 2 commette un grossolano errore, quando a 10 punti vita para il mio Experiment One 1/1 invece che il mio Strangleroot Geist 6/1 che viene prontamente potenziato dai Vines of Vastwood concludendo la partita con una velocità stupefacente.

2-0
4-0-0

Turno 5 – Infect di Luca Simonato
Pattiamo, nonostante sarebbe stato un match molto interessante da vedere.
4-1-0

Turno 6 – Affinity di Riccardo Angiuli
Patta intenzionale.
4-2-0

Primo turno di Top – 4C Gifts di Francesco Bianchi
Veramente un bel mazzo, interessantissima come idea e ben sviluppato.

• Game 1 il suo mazzo fa quel che deve: un Ashiok, Nightmare Weaver mi rallenta, un Thragtusk mi colpisce ed Wrath of God seguita da Elesh Norn, Grand Cenobite portano la partita a casa.
• Game 2 e game 3, post side ero messo molto male, sarebbe bastata una Iona, Shield of Emeria al momento sbagliato e sarei andato a casa, ma il mio mazzo parte a razzo con ottime race, mentre lui non vede Gifts Ungiven. Bellissime partite, oppo molto sportivo e molto bravo.

2-1

Secondo turno di Top – Abzan di Pier Rodolfo Cicco

• Qui la stanchezza si fa sentire e commetto due pesanti errori che condizioneranno la partita. Infatti in game 1 tengo una mano con mono landa, Experiment One, doppio Rancor e vari drop a due. Purtroppo inizia lui e con un Thoughtseize vince la partita, in quanto la seconda landa arriverà troppo tardi. Non avrei mai dovuto tenere una mano così rischiosa. Mentre sidiamo commetto il secondo errore: per mettere dentro gli Skylasher contro le Lingering Souls tolgo doppio Strangleroot Geist (che contro questo genere di mazzi significa 4 rimozioni) e non metto Garruk, Primal Hunter (non l’ho visto proprio) che al topdeck sarebbe stato assai utile.
• Game 2 partita epica finisce al topdeck, con una vera e propria folla che tifava per me. Momenti salienti il pescaggio di un Dismember che ho giocato pagando solo di mana grazie ad Urborg, Tomb of Yawgmoth (quanto adoro quella terra) ed un Beast Within che mi permette di portare a casa la partita parando inaspettatamente un suo Dark Confidant ribaltando così la race. Da far notare che durante questa partita un Siege Rhino in difesa è morto brutalmente contro una Dryad Militant potenziata da Vines of Vastwood: so soddisfazioni.
• Game 3 partita ancora più bella e divertente, basta dire che ha visto la morte di 2 Liliana of the Veil, 2 Tarmogoyf, svariate Lingering Souls e tutte le Scavenging Ooze che da ambo le parti hanno visto il campo. Purtroppo al topdeck io faccio doppia landa dove lui fa doppio Tarmogoyf 6/7 e l’ago della bilancia si sposta. Tra l’altro io concedo prima di passare il turno con lui a 2 ed io a 5 punti vita, mentre aveva in campo un Dark Confidant che avrebbe potuto ucciderlo (abbiamo controllato, non sarebbe morto).

Partite epiche, non ci sono altre descrizioni.
1-2 per Cicco

Finita così non posso fare a meno che andarmene soddisfatto: il divertimento è stato troppo grande perché il rammarico prevalga.
Dopo questo infinito report rimangono solo i ringraziamenti:

• Prima di tutto ai miei fan durante la top che mi hanno sostenuto e fatto ridere da morire;
• Agli avversari che si fanno due risate dopo la partita;
• Ai Judge, ammiratori già dalla svizzera del mio mazzo, nonché molto disponibili durante tutto il torneo;
• Ad Andrea il Gestore ed al suo superteam di aiuti, Marta (che sappiamo tutti essere il vero capo) e Gerardo;
• Ad Elisa e Riccardo che mi hanno spinto a giocare questo torneo, perché io al PPTQ non ci volevo andare, volevo studiare.

Spero alla prossima Top.
Leonardo