Salve a tutti! In questo articolo parlerò di Modern Masters 2015 nell’ambito del Draft, il formato per cui è stata pensata l’espansione. Spiegherò nel dettaglio tutti gli archetipi che possono essere draftati, evidenziando pregi e difetti di ogni mazzo. Il mio obbiettivo è quello di preparare al meglio tutti gli appassionati di questo set o del Draft in generale (come me), in modo tale che i mazzi che andrete a costruire siano il più possibile completi, divertenti e competitivi.

Diciamocelo, dai… nessuno ha voglia di spendere tempo e (abbastanza) denaro per poi vedersi asfaltato dal puntuale Pro Player della zona, che vuole fare incetta del succoso premio del draft! Per offrire un punto di vista quantomeno competente, vi garantisco che ho già draftato il set online varie volte, quanto basta per provare almeno una volta tutti gli archetipi, ma essendo stato reso disponibile da nemmeno una settimana, è possibile che mi faccia sfuggire qualche interazione; mi piacerebbe quindi raccogliere anche i vostri consigli e commenti per fornire una visuale d’insieme quasi completa!

Archetipi presenti in Modern Masters 2015

1. WU Artefatti
2. UB Control con Segnalini -1/-1
3. BR Aggro con Sete di Sangue
4. RG Ramp versione Pentacolore
5. RG Ramp versione Eldrazi
6. GW Pedine
7. WB Spiriti e Arcani
8. UR Elementali
9. BG Sacrifici
10. RW Voltron (Aure ed Equipaggiamenti)
11. GU Midrange con Segnalini +1/+1

Inoltre, è possibile combinare abbastanza efficacemente alcuni di questi archetipi in un mazzo tricolore, sfruttando una meccanica di collegamento che migliori i punti di forza di entrambe le versioni di partenza:

• UBR e UBG sfruttando Proliferare ed entrambi i tipi di segnalino
• WBG Sacrifici sfruttando le ottime carte da tokens del bianco
• WUR Artefatti sfruttando le ottime creature Rosse sinergiche con gli equipaggiamenti
• UR Control con Istantanei e Stregonerie

Con questo non voglio intendere che le altre combinazioni siano scarse (pochi giorni fa ho massacrato un avversario con un MonoW Aggro che giocava sia Wilt-Leaf Liege che Nobilis of War), ma semplicemente che le sinergie e le interazioni all’interno del mazzo diventano sempre più deboli man mano che ci si allontana dagli archetipi di base.

Elencati brevemente gli archetipi, è arrivato il momento di soffermarsi e studiarli per bene, almeno gli 11 di base!

WU Artefatti

• Rare per cui dovreste lanciarvi nell’archetipo:
Lodestone Myr, Lodestone Golem, Indomitable Archangel, Argent Sphinx

• Non Comuni da pickare al volo:
Dispatch, Qumulox, Glassdust Hulk, Cranial Plating

• Le vostre migliori Comuni:
Court Homunculus, Faerie Mechanist, Blinding Souleater, Rusted Relic, Glint Hawk Idol, Somber Hoverguard

Il mazzo si presenta come un archetipo decisamente aggressivo, che può essere molto più solido di BR se i vari ingranaggi ruotano e si incastrano fra loro. Per montarlo alla perfezione è sufficiente ricordare che un Copper Carapace equipaggiato a una semplice creatura volante (e siamo nei colori ideali) è spesso sufficiente per portarsi a casa il match in scioltezza. Se nei primi turni l’aggressività del vostro Court Homunculus può letteralmente sfilacciare l’avversario, vi servirà molto di meglio per continuare a danneggiarlo anche dopo che si è settato. Proprio per questo mi affiderei a Somber Hoverguard e Faerie Mechanist molto più che alla nostalgica accoppiata Frogmite e Myr Enforcer. Cercate di non cadere nella trappola dello Stoic Rebuttal, però: alcune carte molto succose fanno letteralmente a pugni con la natura aggressiva del mazzo, e a meno di avere un’impostazione davvero particolare (tipo Tezzeret + Argent Sphinx control) vi si inchioderebbero sempre in mano. Le vostre migliori magie di interazione sono quindi quelle che rimuovono i bloccanti dalle scatole, su tutte Vapor Snag e Repeal, che offrono anche dei graditissimi bonus.

UB Proliferare

• Rare per cui dovreste lanciarvi nell’archetipo:
Necroskitter, Midnight Banshee, Rare che chiamano mazzi Control (Cryptic Command, Guile, All Is Dust)

• Non Comuni da pickare al volo:
Spread The Sickness, Remand, Dismember, Vampire Outcasts, Tumble Magnet, Tezzeret's Gambit

• Le vostre migliori Comuni:
Grim Affliction, Duskhunter Bat, Mana Leak, Nameless Inversion, Stoic Rebuttal, Instill Infection, Steady Progress, Narcolepsy

Diametralmente opposto al precedente, questo mazzo salta subito all’occhio per una meccanica davvero inusuale, che è appunto Proliferare. Dovrete stare davvero attenti a non strafare con carte come Steady Progress e Instill Infection, perchè usano davvero tanto mana per far compiere un leggerissimo passo avanti al vostro piano di controllo, mentre rimozioni più dirette come Nameless Inversion o Stoic Rebuttal fanno il loro dovere meglio e più economicamente. Per esperienza vissuta consiglio quindi di preferire le carte di controllo (counter e rimozioni) a quelle sinergiche con i segnalini -1/-1, perché è con quelle che vincerete i match. E con le creature volanti, sia chiaro.

BR Sete di Sangue

• Rare per cui dovreste lanciarvi nell’archetipo:
Thunderblust, Profane Command, Hellkite Charger

• Non Comuni da pickare al volo:
Ashenmoor Gouger, Stormblood Berserker, Daggerdrome Imp, Skarrgan Firebird, Vampire Outcasts, Darksteel Axe

• Le vostre migliori Comuni:
Grim Affliction, Duskhunter Bat, Sickle Ripper, Nameless Inversion, Vampire Lacerator, Burst Lightning, Blood Ogre

Dal momento che MM2 offre mazzi molto più forti di quelli di un qualsiasi Limited, la strategia Aggro ne viene penalizzata, combattendo avversari che impongono la loro tattica più velocemente che altrove. Per questo è fondamentale non farsi cogliere impreparati con una curva di mana troppo bassa e supportare gli assalti con magie di rimozione, in primis gli spari, che possono anche essere fondamentali in fase di chiusura! Non disdegnate quindi di sfruttare i vostri panzer Rari come top-curve, o in alternativa l’efficace Skarrgan Firebird (che comunque un tempo era raro). Avete la mia benedizione a stringere la curva di mana solo se avete almeno 2 Stormblood Berserker: questo ha necessità di entrare come 3/3 in secondo turno, richiedendo quindi svariati drop a 1 per supportarlo.

RG Ramp – Versione Pentacolore

• Rare per cui dovreste lanciarvi nell’archetipo:
Horde of Notions, Etched Monstrosity, All Suns’ Dawn

• Non Comuni da pickare al volo:
Etched Oracle, Worldheart Phoenix, Expedition Map, Savage Twister, Bouncelands

• Le vostre migliori Comuni:
Skyreach Manta, Dragonsoul Knight, Rampant Growth, Alloy Myr, Matca Rioters, Tribal Flames, Fiery Fall, Sphere of the Suns, Evolving Wilds

La mia primissima impressione è stata che la meccanica RG fosse proprio quella di spingere il giocatore a draftare un mazzo pentacolore poiché tutte le carte sinergiche con il mazzo sono fisse in questi due colori. Poi ho notato che però diverse altre carte Rosse e Verdi esulavano dalla strategia Domain, chiedendo semplicemente di avere “tanto mana”, indipendentemente dai colori. Così ho diviso l’archetipo RG in due sottoinsiemi del Ramp: rampare per avere i colori adatti e rampare per avere più mana.

Il mazzo in analisi rientra nel primo sottoinsieme: non ce ne frega niente di avere 8 mana in turno 5, se poi non riusciamo a rendere il nostro Dragonsoul Knight un vero cavaliere del drago. Ecco che quindi la nostra strategia diventa più chiara: vogliamo sfruttare i primi turni di partita per assicurarci tutti i colori del mana il prima possibile, in modo da iniziare gli assalti con i nostri Skyreach Manta e Matca Rioters più potenti che mai. Un altro grande pregio del mazzo è che, se scelto nei primi pick, permette di sfruttare tutte le Top Common dei vari colori come Arrest e Narcolepsy, e quindi di essere performante anche nel caso la sfortuna decidesse di privarci dei nostri assi pentacolore.

RG Ramp – Versione Eldrazi

• Rare per cui dovreste lanciarvi nell’archetipo:
Wildfire, Banefire, Wolfbriar Elemental e gli Eldrazi

• Non Comuni da pickare al volo:
Pelakka Wurm, Bestial Menace, Savage Twister, Vengeful Rebirth, Artisan of Kozilek, Eldrazi Temple

• Le vostre migliori Comuni:
Nest Invader, Kozilek’s Predator, Rampant Growth, Fiery Fall, Soulbright Flamekin, Burst Lightning, Kavu Primarch, Gnarlid Pack, Ulamog’s Crusher

Innanzitutto, sarò sincero: in una ventina di draft compiuti finora non sono ancora riuscito a giocare questo archetipo per via del suo “fascino” nei confronti degli altri giocatori online… D’altronde, giocando online non si vince e non si perde niente, quindi è limpido che almeno uno degli avversari (se non di più) voglia divertirsi e giocare i bestioni tentacolati, mettendo i bastoni fra le ruote alla mia ricerca scientifica. Ma vabbè, è possibile che i miei calcoli siano un pelo inverosimili, ma non dovrei allontanarmi troppo dalla realtà.

Il mazzo sembra davvero devastante se pensiamo che un Ulamog’s Crusher sarà nel 99% dei casi una cosa ingestibile per chiunque. E non mi sembra così difficile rampare fino a 8 mana. Chiaramente il deck soffrirà dei tipici problemi di un archetipo basato solo sul mana, ovvero lo Screw nonostante 5 o 6 mana (può capitare di avere in mano solo cosè più pesanti) o l’inguaribile Flood da millemila mana, che continueremo a pescare anche nei turni successivi. Ma d’altronde, se volete essere sicuri di calare il vostro Pelakka Wurm o un grandissimo Gnarlid Pack dovete per forza spingere il ramp oltre i limiti della semplice accelerazione, perché MM2 sembra che abbia un Limited davvero veloce, e nessun mazzo può permettersi di ciondolare per i primi 5-6 turni prima di iniziare ad ingranare.

GW Pedine

• Rare per cui dovreste lanciarvi nell’archetipo:
Ant Queen, Overwhelming Stampede, Mirror Entity, Wilt-Leaf Liege

• Non Comuni da pickare al volo:
Selesnya Guildmage, Sigil Blessing, Overwhelm, Spectral Procession, Bestial Menace

• Le vostre migliori Comuni:
Kozilek’s Predator, Nest Invader, Fortify, Raise the Alarm, Scatter the Seeds, Scion of the Wild, Sunlance, Arrest

A meno di girare perfettamente fin dai primi turni, il mazzo tende a non avere mai troppo carburante per fare quello che vorremmo, ovvero creare tante pedine e poi pomparle tutte in un colpo. Il fatto che le nostre migliori carte siano ottime carte anche negli altri mazzi con i nostri colori non ci aiuta per niente, e probabilmente il mazzo avrà sempre qualche importante deficienza. Dall’altra parte, però, abbiamo un archetipo che generalmente è molto migliore degli altri, perché è una strategia difficilmente combattibile senza avere un mazzo settato apposta per difendersi dalle super pedine. Inoltre, gli Scion of the Wild alla rarità di comune sono qualcosa di semplicemente sbagliato, e possono arrivare a giocare a braccio di ferro anche con gli Eldrazi. Quindi, a meno di Shrivel molesti, il destino di chi prova a giocare GW è nelle sue mani da draftatore, che possono plasmare il mazzo vincitore del torneo o quello dell’ottavo posto.

WB Spiriti e Arcani

• Rare per cui dovreste lanciarvi nell’archetipo:
Long-Forgotten Gohei, Ghost Council of Orzhova, Swans of Bryn Argoll

• Non Comuni da pickare al volo:
Restless Apparition, Pillory of the Sleepless, Spectral Procession, Hikari, Twilight Guardian, Devouring Greed

• Le vostre migliori Comuni:
Thief of Hope, Scuttling Death, Waxmane Baku, Plagued Rusalka, Nameless Inversion, Otherworldly Journey, Moonlit Strider, Death Denied

La mia prima esperienza con l’archetipo fu una versione particolarmente aggressive con ben 2 Long-Forgotten Gohei e 2 Devouring Greed per chiudere la partita quando ormai i piccoletti non sono più d’aiuto. Sono rimasto abbastanza soddisfatto dall’idea, ma poi un avversario che giocava anch’esso WB Spirits (non nello stesso draft) mi ha illuminato, mostrandomi la via: il mazzo è incredibile se lo si gioca tipo “combo” con i Thief of Hope e i Waxmane Baku. Praticamente, devi avere molteplici copie di queste carte (ingiocabili negli altri mazzi, quindi non è così raro) e calarle in campo il prima possibile. Una volta messe giù inizia una lenta e agonizzante partita d’attrito, dove quasi ogni tua magia del mazzo ha 2 bonus: aspirare una vita con il Thief e prevenire ulteriori minacce con il Baku. E la cosa davvero potente è che bastano un Moonlit Strider o uno Scuttling Death (sinergici anche in fase di “scombata”) per ripartire immediatamente se uno dei pezzi viene arso vivo!

Così qualche draft dopo ho deciso di provare la versione Baku del mazzo, rimanendone piacevolmente sorpreso e ottenendo ottimi risultati contro Affinity (che pensavo mi asfaltasse, ma 2 Baku in campo non li gestisce mai) e contro UR elementali, che dopo aver buttato all’aria il terzo sparo per provare a liberarsi del Thief of Hope ci ha rinunciato, ragequittandomi sull’1-0 per me.

Insomma, se vi sentite abbastanza arditi provate questo archetipo, regala sorprese in continuazione!

UR Elementali

• Rare per cui dovreste lanciarvi nell’archetipo:
Nessuna in particolare, ma non disdegnate Guile e Thunderblust.

• Non Comuni da pickare al volo:
Incandescent Soulstoke su tutte. Mulldrifter, Spitebellows, Air Servant, Water Servant, Shrewd hatchling

• Le vostre migliori Comuni:
Smokebraider, Æthersnipe, Cloud Elemental, Inner-Flame Igniter, Soulbright Flamekin, Blades of Velis Vel, Narcolepsy, Apostle’s Blessing, Vapor Snag

Uno degli archetipi più potenti se draftato al pieno delle sue potenzialità. Non dico che il mazzo è totalmente dipendente dall’Incandescent Soulstoke, ma ci va molto vicino. Il nostro lord è un motore di danno incredibile, e vorremmo proteggerlo sempre il più possibile dall’hate avversario. Ecco che diventano importanti le protezioni come Apostle’s Blessing e la duplice utilità dei rimbalzini (sia per far entrare i danni che per assicurare il lord elementale). Non preoccupatevi di giocare creature abbastanza costose (come gli Æthersnipe o gli Air Servant), due Smokebraider basteranno a fornirvi l’accelerazione necessaria per giocare tutto in scioltezza. E cercate di non abusare troppo dell’abilità attivata di Incandescent Soulstoke: spesso è meglio usare tutto il mana del turno per tenersi un elementale vivo e vegeto, anche se non rapido.

BG Sacrifici

• Rare per cui dovreste lanciarvi nell’archetipo:
Endrek Sahr, Master Breeder, Puppeteer Clique, Ant Queen, Creakwood Liege, Precursor Golem

• Non Comuni da pickare al volo:
Necrogenesis, Scavenger Drake, Reassembling Skeleton, Algae Gharial, Culling Dais, Drooling Groodion

• Le vostre migliori Comuni:
Nest Invader, Kozilek’s Predator, Dread Drone, Runed Servitor, Cathodion, Plagued Rusalka, Tukatongue Thallid, Scatter the Seeds, Bloodthrone Vampire, Bone Splinters

Parlandoci sinceramente, probabilmente stiamo analizzando l’archetipo più debole dell’espansione. In genere mangiarsi dei pezzi accumulati col tempo e col mana non è una cosa così redditizia, soprattutto se lo facciamo per un misero -1/-1 o un segnalino carica su Culling Dais. Fortunatamente, Algae Gharial e Scavenger Drake danno un clock velocissimo all’avversario, che se non li rimuove perde moooolto in fretta… ma la tattica è talmente macchinosa e dispendiosa di mana che è più facile rimanerci invischiati più che uscirne vincitori. Un punto di forza ci sarà? Sì, fra giocatori abbastanza esperti si tende ad evitare questa combinazione, lasciando per voi temerari tutti i Drooling Groodion e altre belle cose che vi serviranno come l’ossigeno. Un appunto sui pick: Algae Gharial e Scavenger Drake hanno sempre la priorità massima; non fanno mai un giro intero e per voi sono vitali, quindi dovrete buttarvici sopra anche a costo di mollare una bella rara.

Se notate, la mia lista è “viziata” dal Bitterblossom aperto in prima busta, e infatti girava piuttosto bene, quando lo pescavo. Come potete vedere non ho mai menzionato nessuna Mitica fra le “card-to-pick”, perché sono abbastanza improbabili da trovare, ed inserendosi bene in ogni mazzo del loro colore non mi sembravano degne di nota.

RW Voltron (Aure ed Equipaggiamenti)

• Rare per cui dovreste lanciarvi nell’archetipo:
Battlegrace Angel, Mirran Crusader, Spikeshot Elder, Sunforger

• Non Comuni da pickare al volo:
Bloodshot Trainee, Kor Duelist, Taj-Nar Swordsmith, Hearthfire Hobgoblin, Boros Swiftblade, Darksteel Axe

• Le vostre migliori Comuni:
Kitesail, Copper Carapace, Flayer Husk, Viashino Slaughtermaster, Skyhunter Skirmisher, Sunspear Shikari, Goblin War Paint, Mighty Leap, Sunlance

Per costruire questo mazzo non avete bisogno di molti ingredienti: tanti equipaggiamenti (sono meglio che le aure, ma costano qualche mana in più), giusto qualche rimozione e svariate creature che se equipaggiate diventano letali, come Skyhunter Skirmisher o Sunspear Shikari. Non abbiate paura di giocare più copie dei vostri Bloodshot Trainee (che tanto non pickerà nessun altro), spesso basterà una sola carta per renderli letali, che sia una Darksteel Axe o un semplicissimo Mighty Leap (utile anche per far passare cascate di danni). Anche la Goblin War Paint è una carta immensa se abbinata alle vostre creature, pur non essendo un equipaggiamento; può succedere che l’avversario decida di rimuovere i vostri soldati nei primi turni, ma non temete! 4 mana, una Goblin War Paint e un Viashino Slaughtermaster in mano e passa la paura (e passano anche 6 dannetti). In sunto, un mazzo davvero efficace, direi fra i primi cinque, ma occhio alle rimozioni avversarie! Prima di spendere mana e risorse, andate sempre sul sicuro.

GU Midrange con Segnalini +1/+1

• Rare per cui dovreste lanciarvi nell’archetipo:
Scute Mob, Overwhelming Stampede, Mystic Snake, Chimeric Mass

• Non Comuni da pickare al volo:
Lorescale Coatl, Plaxcaster Frogling, Cytoplast Root-Kin, Novijen Sages, Etched Oracle, Tezzeret’s Gambit, Tumble Magnet

• Le vostre migliori Comuni:
Aquastrand Spider, Vigean Graftmage, Thrummingbird, Gnarlid Pack, Steady Progress, Helium Squirter, Simic Initiate, Thrive, Kitesail

Lo considero l’archetipo migliore fra tutti (alla pari di WU Artefatti), in quanto è davvero molto solido e non ci sono tanti modi per gestire le creature enormi in questo Limited. Non abbiate paura di giocare anche creature pesanti come gli Helium Squirter, vi ripagheranno immediatamente. Fondamentale, stavolta, è l’uso di Proliferare come meccanica, visto che ogni proliferata è una botta di energia enorme per il nostro esercito; carte come Thrummingbird e Steady Progress andrebbero quindi pickate ad occhi chiusi, così come le carte che danno evasività alle nostre mucche (Helium Squirter e Kitesail). La forza del mazzo sta tutta in chi lo gioca, e se siete dei buoni giocatori di Limited (quindi bravi a draftare e a calcolare i combattimenti), probabilmente potreste portarvi a casa il podio con un mazzo simile.

Dopo questa semplice (ma spero utile) analisi, bisogna quindi trarre le nostre conclusioni e rispondere alla domanda che ronza nella mente un po' a tutti: Quale archetipo è il migliore? Vi sembrerà banale, ma pensate così: avete 7 avversari e ci sono 10-11 archetipi di base... il mazzo migliore della serata è quasi sicuramente il più forte tra gli archetipi lasciati fuori dalla competizione avversaria! Il segreto per un Draft perfetto, infatti, è scoprire in fretta quali strade sono aperte e disponibili e scegliere subito la migliore!

Ma questa affermazione presuppone comunque di conoscere una "classifica" fra gli archetipi, almeno per giudicare i più forti nel caso ci trovassimo davanti a una scelta; mi lancerò quindi nell'impresa di definire un ordine di forza il più veritiero possibile, basandomi solo sulle mie esperienze di Draft con questo formato:

• 1) WU Artefatti
• 2) GU Innesto (Segnalini +1/+1)
• 3) BR Sete di Sangue
• 4) GW Pedine
• 5) RW Voltron
• 6) RG Ramp con Bestioni
• 7) WB Spiriti
• 8) UR Elementali
• 9) RG Ramp Pentacolore
• 10) UB Control
• 11) BG Sacrifici

La classifica vuole solo essere un supporto alle vostre scelte tattiche, ma non dovete farvi condizionare troppo! La distanza fra due posizioni (anche lontane) è molto risicata, perchè l'espansione è stata costruita molto bene, bilanciando più o meno tutti gli archetipi. Scegliete sempre la combinazione che vi ispira di più, non abbiate paura di cambiare se tutte le carte che vedete vi invogliano a farlo, e ricordatevi che vince sempre chi esce dalla serata con un sorriso. Anche con un tarmo foil eh, non voglio che si pensi che sono un moralista del piffero.

Per oggi è tutto, auguro a tutti voi lettori un Draft divertente e appagante con Modern Masters 2015 e un buon proseguimento su Metagame.it!