Salve a tutti, vorrei affrontare con voi una discussione riguardo a magic e l'evoluzione che il gioco sta avendo (parlo a livello sia di carte che di comunità).
L'idea di questo dibattito (spero pacifico) nasce nel vedere discussioni nel forum dove i giocatori si interrogano sui valori che certe carte potevano assumere in passato e che ora hanno valori insignificanti. Mi viene subito in mente i [carta[Leoni della savana[/carta] che in passato assunsero un valore notevole ed erano la base di mazzi aggro che utilizzavano il bianco. Ma ci sono molte altre carte che potrebbero essere elencate.
Vorrei partire l'analisi da anni fa, ma non troppi, per la precisione vorrei suffermarmi sul periodo che va da Mirrodin sino a giungere a Time Spiral. La scelta di questo primo arco di tempo è dovuta al fatto che, a mio parere, il blocco di Time Spiral chiude un ciclo, che è quello che possiamo dire di un gioco più lento, che tendeva, bene o male, a rallentare il gioco e di trovare un compromesso tra il costo di mana e la potenzialità della carta. Una creatura 5/4 che costasse 3 mana era qualcosa di molto forte e sarebbe stata sicuramente al centro di molti mazzi.
Il gioco, inoltre aveva apportato delle modifiche rispetto alle carte precedenti all'Ottava edizione (subito succedua da Mirrodin) a livello grafico, che creò da una parte meraviglia, dall'altra fece storcere il naso ad alcuni giocatori. Con Mirrodin si introduce il tipo "Equipaggiamento e assieme ad esso si ha la presenza delle terre artefatto (prima volta nella storia del gioco).
Quello che mi interessa analizzare è periodo che va da Lorwyn a Ritorno di Avacyn. Questo periodo ha visto l'introduzione di due nuovi tipi di carte, il primo è la carta Tribale, che è rimasta per un solo blocco per poi scomparire, la seconda sono gli ormai Arci-noti PW. Il Pw, agli occhi di un vecchio giocatore, apparivano come qualcosa di strano, diverso, che avrebbe sicuramente inciso nel gioco e che lo avrebbe potuto addirittura uccidere (io ero dell'idea che il gioco sarebbe diventato sempre più simile ai giochi di carte per bambini). Lo so, potrebbe far ridere questa cosa, in fondo una carta diversa immette nel gioco maggior possibilità e maggior diversità.
Dal blocco Time spiral si potevano gia iniziare a vedere alcuni cambiamenti (anzi con la precisione dalla Decima edizione), con l'introduzione dei segnalini (o token) e di carte che pubblicizzavano l'uscita di Lorwyn o con carte che raffiguravano i più famosi giocatori di Magic. Sotto il punto di vista commerciale, cominciò a spuntare quella vena di pubblicità che serviva ad incrementare il numero della comunità. Il gioco, secondo me, da questo momento comincia a diventare molto più rapido, veloce, meno elaborato (se mi è permesso dire così). Si puntava più a una ricerca della velocità che alla ricerca di un gioco lento. I mazzi controllo ebbero la loro spinta grazie a bestioni che, se calati, ti assicuravano la partita. Se prima si giocava Akroma, Angelo della distruzione per chiudere una partita, oggi si gioca carte come Emrakul. Ovviamente è un esempio, voglio solo far capire che in passatgo, la carta più "grassa" era un Colosso di Darksteel che era una semplice (per dire) 11/11 con travolgere ed indistruttibile a costo 11. Oggi abbiamo Kozilek, Macellaio della Verità, costo pari a 10 (uno in meno) è una 12/12 (+1+1 per lui in contronto al colosso), ci fa pescare quattro carte quando entra nel campo di battaglia e se finisce nel cimitero, torna nel mazzo assieme a tutto il resto. Non travolge, ma distrugge 4 permanenti ogni qual volta si piega per venirti a picchiare.
La figura del PW diventa centrale nei mazzi, carte come Jace (i vari) diventano delle carte fine a se stesse, che da sole ti danno gioco e chiudono la partita. Piu recentemente possiamo nominare Liliana del velo e così via.
Anche la figura del PW diventa diversa all'interno della storia, sembrano spuntare come funghi. La presenza di nuovi PW, sconosciuti sino ad ora, compaiono per un espanzione, fanno qualcosa di inutile e poi tornano a scomparire. La figura del PW sembra essere sminuita e la storia del gioco assume caratteristiche "più commerciali".
Cicatrice di Mirrodin fa diventare i giocatori una sorta di tifosi, dove bisogna vedere se la battaglia verrà vinta da Phyrexia o dagli abitanti de pianeta metallico
Dopo avacyn (in cui abbiamo addirittura la presenza di un Trailer di presentazione) si torna a Ravnica. qui io vorrei un secondo suffermarmi sulle carte che, dopo il ciclo di Cicatrice di Mirrodin, si comincia ad avere una sorta di "discesa" della potenza delle carte. Ci troviamo di fronte carte leggermente più bilanciate, che tendono a giustificare (neanche tanto) una determinaa potenza con un costo di mana più elevato. Da Ritorno a Ravnica si cominciano a vedere PW più bilanciati e carte che hanno rapporti molto più alti tra costo/effetto. Ovviamente in questo momento si conoscono circa un set e mezzo di questo nuovo blocco ed è qui che io voglio aprire un dibattito:
Le carte mostrate sin ora di questo nuovo blocco a me, da vecchio giocatore, mi fanno pensare a una sorta di "ritorno al passato" con carte ben diverse e con un obiettivo di lasciare più spazio a un gioco più lento, meccanizzato e limitato rispetto alle edizioni passate. Ecco, questo è quello che mi passa per la testa vedendo queste ultime espanzioni. Volevo chiedervi, e qui concludo, se la Wizard ci vuole portare realmente verso questa direzione o meno.
ps: ovviamente la mia tesi può essere errata o non combaciare con il pensiero di molti
pps: se ci sono degli errori grammaticali chiedo perdono ma vista l'ora inizio ad avere i miei acciacchi