Umbert710 ha scritto:
La skill non è saper giocare il proprio mazzo,ma saperlo giocare contro gli altri e in funzione degli altri.
Non sempre la mossa giusta nel nostro gameplan è quella giusta contro un altro.
Non voglio fare esempi troppo tecnici o specifici di situazioni di gioco perché sarebbero OT e il creatore del topic non ne trarrebbe giovamento.
Però,se io gioco Spirit Jund contro uno dei mille mazzi che di questi tempi fa mana denial( dando per assunto che non so contro chi sto giocando es. Ptq),piuttosto che fetcharmi il bianco non basico fetcho basica per attivare sciamano che mi darà poi il bianco sotto eventuale blood moon.
Questo trascende dallo sparare botto in risposta a qualcosa,richiede una notevole conoscenza del meta e delle proprie risposte.
Ad alti livelli le partite si giocano più sul relativo che sul "presente sul tavolo" e Jund richiede diverso pensiero relativo.
P.s.
Non sono d'accordo per un cavolo col dire che scegliere cosa scartare sia brainless,perché se è ovvio che la mano di twin con esarca e twin vedrà scartato twin è altrettanto vero che in altri match-up a partire dal mirror non é una scelta affatto scontata,anzi è indicatore della bravura di chi usa Jund.
bhu non so, sapere gestire il proprio mazzo in relazione all'oppo per me è la base, non le ritengo situazioni troppo impegnative;
quindi appurato che abbiamo concetti diversi di skill intensive, svelato il motivo della diatriba
Umbert710 ha scritto:Ancora non mi avete risposto a proposito del tarmo a 10€,anyway.
io personalmente non mi lamento né di goyf né di bob, li cito quando leggo chi si lamenta delle varie creature forti presenti nei vari meta
se tizio si lamenta del thragtusk nel t2, io gli faccio notare che ci sono altri must have in altri formati
Umbert710 ha scritto:Tu in particolare non mi hai ancora giustificato perché un pivellino che ha appena iniziato debba pensare,dopo aver letto questo topic,che un mazzo combo è semplice da usare.
Poi si monta eggs e,o cade in depressione e si suicida,o diventa Cifka.
qui torno al punto 1, si tratta semplicemente di saper gestire il proprio mazzo