L'articolo apparso di recente su channelfireball (questo) mi ha spinto a iscrivermi qui per discutere di un mazzo che sto sviluppando da un paio di mesi e che comincia ora a giungere ad una forma sensata, e di cui quello presentato nell'articolo sopra è di certo un parente stretto.
Il tutto è nato per scherzo nel negozio in cui tipicamente gioco: vincere di Worldfire.
Creature: 22
4xThragtusk
4xFiend Hunter
4xAxebane Guardian
4xFog Bank
4xGatecreeper Vine
2xLudevic's Test Subject
Artefatti: 5
2xDoor To Nothingness
3xGilded Lotus
Incantesimi: 4
4xOblivion Ring
Stregonerie: 6
4xFarseek
2xWorldfire
Istantanei: 3
3xSphinx's Revelation
Terre: 20
4xHinterland Harbor
4xGlacial Fortress
2xSunpetal Grove
4xForest
3xIsland
3xPlains
Le terre sono sicuramente soggette a cambiamenti, si sostituendone una parte con shocklands in modo da avere un target particolarmente interessante per i farseek, sia per ottenere il miglior bilanciamento, la composizione attuale è solo frutto di quel che avevo di libero e non impegnato in altri mazzi.
Il principio di funzionamento è piuttosto semplice, da una parte rampare il mana stallando a muri, mentre si prepara la chiusura con Worldfire o Door To Nothingness. Il mana necessario viene dagli Axebane/Loti. La chiusura di Door non va spiegata, quella di Worldfire sfrutta la pedina spawnata dai Thragtusk o gli esili incrociati con i Fiend Hunter o ancora quelli fatti con Oblivion Ring per mettere al sicuro la chiusura. In caso di grande difficoltà sull'aggro dell'oppo si può switchare la strategia sull'esiliare l'esiliabile dell'avversario e chiudere invece di creature.
Una delle modifiche che mi sono venute in mente ma non ho ancora sperimentato è cambiare i Fog Bank con Hover Barrier, in modo da metterli al sicuro dagli spari che soffro abbastanza.
Pensieri, consigli?