Al Gp Lille dove ero presente, c'era un giocatore non vedente, lui aveva il cane guida, un amico che lo accompagnava e che gli diceva le carte sul board se l'avversario non era in grado di parlare il francese o l'inglese, aveva le bustine esternamente normali ma con una piccola casellina di braille sul davanti per permettergli di capire la carta. Giocava anche piùttosto bene, l'unico problema era ovviamente la lentezza (ogni carta che pescava doveva tastarla, sotto il tavolo ovviamente senò l'avversario vedeva la carta), e il fatto che dopo il secondo turno intorno al suo tavolo era sempre strapieno di giocatori incuriositi che lo guardavano Abbiamo dovuto spostarlo in una zona nascosta per evitare che ci fosse tutto questo casino
Personalmente sono più che felice che Magic sia un gioco aperto a tutti, ho visto molti giocatori con problemi di vario tipo, ed ognuno di loro giocava e si divertiva molto