io lo gioco così:
4boschetto di petali solari
4temple garden
2distretto di gavony
7 foreste
5 pianure
3 geist dalle radici strangolanti
3 silverblade paladin
4 lossodonte castigatore
4 restoration angel
2 wurm dell'armata
2 trostani, voce di selesnya
3 arbor elf
4 pellegrino di avacyn
3 thragtusk
3chiamata del conclave
3 selesnya charm
4 rancore
I centauro guaritore li ho di side contro i mazzi che fanno tanti danni in brevissimo tempo, con lo stesso costo di mana preferisco avere in campo il lossodonte.
anche thalia, guardiana di traben ho preferito sidarla per avere una partenza più aggro.
Sono convinto del fatto che 22-23 terre + 7-8 fonti di mana non siano troppi in quanto per me la partenza deve essere sprintosa:
turno 1: terra-elfo(o pellegrino)
turno 2: terra - lossodonte(o centauro per chi li gioca), oppure strangleroot geist+ rancore, o silverblade paladin
turno 3: terra- trostani, o angelo
turno 4: terra thragtusk.
Poi può accadere che si vada in mana flood(credo si chiami così quando ti esce solo mana...) o che di primo-secondo turno ti esca l'elfo arboreo ed un boschetto di petali solari
Il mazzo soffre le creature piccole ed evasive(tipo delver...) in quanto non ha rimozioni per questo genere di cose(per questo di side metto 3 oblivion ring e contro chi gioca tante volanti.
L'ho testato ieri sera ad un mini torneo con amici ed ho vinto sfidando: un esper token(tante piccole volanti sono molto fastidiose....)- uno jund midrange che ho asfaltato- un mazzo izzet che giocava cecchino che non sono mai riuscito a togliere di mezzo e nonostante abbia vinto, se non usciva thragtusk ero fritto...
Credo che contro i control che girano di questi tempi il mazzo faccia molta fatica, a meno che non si parta a razzo e si vinca di 4-5° turno.
Tornando al discorso popolare credo che se si aggiunge la meccanica popolare bisogna stravolgere il mazzo, quindi bisogna cambiare anche varie carte per inserire più magie per i token(tipo vite parallele....).