Qual è il vostro set preferito? Vi dico la mia...

[il meglio emilio]

Comunque con Landa Tenebrosa sono usciti [Card]Rhys the Redeemed[/Card], [Card]Wilt-Leaf Liege[/Card], [Card]Farhaven Elf[/Card] e tanta altra roba buona per una side ([Card]Wheel of Sun and Moon[/Card], [Card]Vexing Shusher[/Card] etc.). Mi sembra di aver capito che elfi lo giocavi , però visto l'andazzo ci stava passare ad abzan con bombette del genere (poi [Card]Farhaven Elf[/Card] ti fixava pure il mana). Magari non era molto competitivo, questo non lo ricordo, io con i miei amici vincevo e perdevo ma eravamo tutti nabbi.

Ma in realtà di roba ce n'era anche, però bisogna tener conto che ero un bimbo che comprava le bustine in edicola. Bello Rhys ma chi lo sbusta? Nell'intro deck non c'era ma c'era quello schifo di [Card]oracle of nectars[/Card].
C'erano comuni/noncomuni accattivanti tipo la da te citata Farhaven Elf oppure [Card]drove of elves[/Card]. Però per ogni per ogni carta bella c'erano mille schifezze tipo [Card]safehold sentry[/Card], [Card]rune-cervin rider[/Card] e [Card]seedcradle witch[/Card]. Le sbustavi e rimpiangevi di non avere un camino in casa.
Invece Lorwyn aveva molte carte a rarità bassa di tutto rispetto. La già citata scarblade, [Card]lys alana huntmaster[/Card], [Card]gilt-leaf ambush[/Card]. Ed è vero anche per le altre tribe, mi vengono in mente [Card]judge of currents[/Card] e [Card]harpoon sniper[/Card] per i tritoni. O tutto il ciclo degli araldi.

In generale era un set con carta belle a tutte le rarità e per belle intendo un giusto mix di forza, complessità e solidità tematica. è una cosa che si riscontra molto anche in Ravnica e a mio avviso è per quello che molti la ricordano con nostalgia. Anche la spazzatura da limited è concepita per avere qualcosa di interessante, anche se poi fallisce nell'essere una carta decente almeno ci ha provato.

Per questo il periodo che meno mi è piaciuto di magic è stato il New World Order, Theros e RtR in primis.

[HowardRoark]

Ma in realtà di roba ce n'era anche, però bisogna tener conto che ero un bimbo che comprava le bustine in edicola. Bello Rhys ma chi lo sbusta? Nell'intro deck non c'era ma c'era quello schifo di [Card]oracle of nectars[/Card].

Odiosa [Card]oracle of nectars[/Card] , ai tempi l'avevo sbustata anch'io (insieme a Rhys però)

C'erano comuni/noncomuni accattivanti tipo la da te citata Farhaven Elf oppure [Card]drove of elves[/Card]. Però per ogni per ogni carta bella c'erano mille schifezze tipo [Card]safehold sentry[/Card], [Card]rune-cervin rider[/Card] e [Card]seedcradle witch[/Card]. Le sbustavi e rimpiangevi di non avere un camino in casa.

Però molti dei set moderni hanno questo problema di avere quasi tutta palta da limited tra le common e uncommon. L'unico che si salva forse è Kamigawa che ha gli shrine, qualche carta per mono red, alcune saghe interessanti e altra roba.

Invece Lorwyn aveva molte carte a rarità bassa di tutto rispetto. La già citata scarblade, [Card]lys alana huntmaster[/Card], [Card]gilt-leaf ambush[/Card]. Ed è vero anche per le altre tribe, mi vengono in mente [Card]judge of currents[/Card] e [Card]harpoon sniper[/Card] per i tritoni. O tutto il ciclo degli araldi.


In generale era un set con carta belle a tutte le rarità e per belle intendo un giusto mix di forza, complessità e solidità tematica. è una cosa che si riscontra molto anche in Ravnica e a mio avviso è per quello che molti la ricordano con nostalgia. Anche la spazzatura da limited è concepita per avere qualcosa di interessante, anche se poi fallisce nell'essere una carta decente almeno ci ha provato.

Pienamente d'accordo.

[Sting]

La mia top 3 è fatta da Innistrad, Zendikar e Ravnica.
(naturalmente tutte e tre le originali)

La prima è Innistrad per il flavour ed l'ambientazione, le successive incarnazioni non sono riuscite a riprendere a pieno la bellezza del piano o hanno provato a prendere stream diversi che però non mi hanno entusiasmato (esempio qualche piccolo riferimento al cosmic horror con i cerchi nel grano di Sigillo nel Grano, etc. ).
Mi piaceva tantissimo la parte "pazza" con gli scienziati intenti a creare mostri alla frankenstein o a fare ricerche di Alchimia Proibita.
Poi naturalmente, c'erano Mannari, Vampiri, Zombie, Angeli, Demoni e pericoli in ogni angolo. Un mondo bello pieno.
Flashback inoltre permetteva un buon vantaggio carte e faceva in modo da avere qualcosa da fare con il mana in eccesso.

Zendikar per Terraferma ed il limited velocissimo opposto a quello di Ascesa degli Eldrazi, estremamente lento.
Zendikar è stata estremamente innovativa per l'epoca ed è arrivata al momento giusto, dopo Alara che aveva un pò tradito le aspettative, troppo "pesante".
Espansione fresca e ben azzeccata, il tema dell'avventura e dell'esplorazione si aggiungeva bene in un contesto di continua evoluzione del piano.

Ravnica per le Gilde che rendevano "reali" le coppie di colore e non solo una questione di Deckbuilding mettere insieme due colori.
Certo che anche prima erano successe combinazioni di colore (Ana, Raka, etc.) ma non erano mai state così vive e vitali.
Non per nulla, ancora oggi i nomi delle gilde sono utilizzati come gergo di Magic per indicare i colori dei mazzi.
Bello come mondo integrato e interconnesso tra le sue parti, anche se qualche elemento non era perfetto, con qualche meccanica non proprio azzeccata...
Se, nonostante gli errori, ancora oggi Ravnica è così apprezzata è perchè ha creato un forte legame nell'immaginario collettivo dei giocatori.

Poi in secondo luogo sono 3 Espansioni(/blocchi, se li vogliamo vedere nel loro insieme) che hanno dato tantissimo nei relativi formati in cui erano/sono legali ed per il fatto che hanno portato a delle innovazioni importanti nello sviluppo delle carte e nelle meccaniche come Game Design.

Se proprio dovessi aggiungere la menzione d'onore aggiungo la nuova Kamigawa, molto bella la contrapposizione tra tradizione ed innovazione in Draft.
Avendo visto anche la vecchia, per me è un piano nuovo con qualche rimando e non un vero remake della precedente.
Come se fosse una sorta di realtà alternativa con alcuni elementi simili e non una evoluzione naturale del piano. Non sò se riesco a rendere l'idea.

[HowardRoark]

La mia top 3 è fatta da Innistrad, Zendikar e Ravnica.
(naturalmente tutte e tre le originali)

La prima è Innistrad per il flavour ed l'ambientazione, le successive incarnazioni non sono riuscite a riprendere a pieno la bellezza del piano o hanno provato a prendere stream diversi che però non mi hanno entusiasmato (esempio qualche piccolo riferimento al cosmic horror con i cerchi nel grano di Sigillo nel Grano, etc. ).
Mi piaceva tantissimo la parte "pazza" con gli scienziati intenti a creare mostri alla frankenstein o a fare ricerche di Alchimia Proibita.
Poi naturalmente, c'erano Mannari, Vampiri, Zombie, Angeli, Demoni e pericoli in ogni angolo. Un mondo bello pieno.
Flashback inoltre permetteva un buon vantaggio carte e faceva in modo da avere qualcosa da fare con il mana in eccesso.

Sono sicuro che Innistrad sia stata bellissima al tempo, mi dispiace davvero essermela persa. La cosa che più preferisco di questo piano sono i mannari (sono rappresentati in modo davvero cruento, almeno da alcune storie che ho letto) e la psicologia degli esseri umani, di come li cambi essere sottoposti a pericoli di ogni tipo. Per un certo verso mi ricorda il film horror Calvaire e in generale un'atmosfera cupa e gotica stile Games of Thrones.
A prima vista anche a me il limited sembra bello, come d'altronde lo sono stati quello di midnight hunt e crimson vow. Ho preferito il primo al secondo sia in quanto a flavour sia per le meccaniche.

Se proprio dovessi aggiungere la menzione d'onore aggiungo la nuova Kamigawa, molto bella la contrapposizione tra tradizione ed innovazione in Draft.
Avendo visto anche la vecchia, per me è un piano nuovo con qualche rimando e non un vero remake della precedente.
Come se fosse una sorta di realtà alternativa con alcuni elementi simili e non una evoluzione naturale del piano. Non sò se riesco a rendere l'idea.

Un po' sì, in effetti anche a me è sembrata una cosa totalmente diversa dalla vecchia Kamigawa. Personalmente ho apprezzato molto più l'ambientazione della prima ma non vorrei essere troppo nostalgico, anche perché conosco la storia di Kamigawa solo fino alla guerra dei kami e mi sono perso tutta la parte recente. Comunque preferisco i piani dall'ambientazione più naturalistica e "sciamanica" (un po' com'era appunto la vecchia Kamigawa) piuttosto che roba moderna con hacker e roba strana. Altra cosa che non ho apprezzato sono stati gli artwork stile anime, non è proprio quello che cerco da una carta di Magic nonostante gli anime mi piacciano. Invece, ho trovato parecchio belle molte delle art alternative disegnate da artisti giapponesi che non ricordino gli anime: ad esempio, l'art alternativa di [Card]moon-circuit hacker[/Card] non mi è piaciuta per nulla ma ho trovato bellissima quella di [Card]Hidetsugu Consumes All // Vessel of the All-Consuming[/Card].
Il draft era bellissimo, concordo in pieno.

[il meglio emilio]

Però molti dei set moderni hanno questo problema di avere quasi tutta palta da limited tra le common e uncommon. L'unico che si salva forse è Kamigawa che ha gli shrine, qualche carta per mono red, alcune saghe interessanti e altra roba.

Nel commander che vorrei il mio mazzo Ghave gioca un sacco di common/uncommon di ravnica come scatter the seeds, [Card]selesnya evangel[/Card] e [Card]root-kin ally[/Card].
Nel commander vero pur cercando di non essere troppo competitivo devo comunque buttarmi sulle rare/mitiche del periodo Innistrad e post tipo [Card]primordial hydra[/Card], [Card]grave titan[/Card] e [Card]kalonian hydra[/Card].
*discorso generale, ovviamente si applicano alcune eccezioni. COUGH COUGH [Card]doubling season[/Card] COUGH COUGH

Comunque pare che la wizzy mi abbia un po' ascoltato perchè nel 2024 si torna ad Ixalan!

[alvoi]

Però la domanda è una domanda di lore? Di gameplay? Di formato limited? Di tutto mischiato?

[HowardRoark]

Però la domanda è una domanda di lore? Di gameplay? Di formato limited? Di tutto mischiato?

Prevalentemente di gameplay (quindi compreso formato limited, ma anche giocabilità delle carte negli altri formati, qualità del constructed a quel tempo etc.) e secondariamente artwork e lore. Diciamo che della storia di Magic sono un po' un ignorantone quindi sono state poche le espansioni di cui sapevo la lore e non riesco a preferire un'espasione piuttosto che un'altra in base a questo particolare (tra parentesi, Time Spiral è una di quelle espansioni di cui so qualcosina e mi è piaciuto molto il personaggio di Radha!)

[alvoi]

Va bene, ci ho riflettuto su molto, e alla fine la mia espansione preferita di sempre (considerando solo le espansioni, quindi non Modern Masters) è:

Spoiler:

Kaldheim

Motivazioni:

• Formato limited molto bello, non il solito "10 combinazioni di colori 10 archetipi" ma molto più polarizzato tra 5 color snow control e boros aggro, però boros aggro aveva i picconi con cui potevi splashare le carte off color, quindi alla fine dei conti ogni tanto diventava 5 color anche boros aggro, un mondo bellissimo. Come se non bastasse, c'erano anche gli archetipi minori (bg elves, ur giants, br berserker) che ogni tanto uscivano e riuscivano a portarsi a casa qualche partita contro i mazzi più blasonati.

• Gameplay generale io l'ho trovato simpatico, anche le poche partite casual che ho fatto con le carte di quest'espansione erano divertenti e facevano uscire archetipi che in limited purtroppo si vedevano poco (rip piccoli angeli wb). Molte carte portavano decisioni interessanti da fare, tra cui ad esempio "meglio giocare subito questa carta oppure aspettare un turno per fare doppia spell e attivare il trigger di certe carte" oppure "foretello per pagare meno o non foretello per far finta di avere una carta in mano".

• Ambientazione e lore: io ho iniziato a giocare con carte di due espansioni, Ice Age e Lorwyn. Questo è un misto delle due espansioni! Quindi bellissimo per me, cioè l'ambientazione è il "vero Magic" per me. Non so, carte come sculptor of winter per me sono l'emblema di Magic, è un elfo, è innevato, è tutto ciò che voglio. Dunque questo interplay tra ambientazione innevata come Ice Age e ambientazione tribale come Lorwyn mi ha fatto davvero amare questa espansione. Inoltre vorrei dire di essere un esperto di mitologia nordica, ma non lo sono (da ex-classicista, conosco bene quella greca e quella romana, un po' quella egizia ma il nord europa è un mistero) e forse questo mi ha permesso di apprezzare la lore dell'espansione senza mettermi ad urlare contro l'incongruenza storica di keranos.

[alvoi]

Sono arrivato tardi e quindi a nessuno importa piú, oppure era un’opinione cosí assurda che avete pensato "lol classico alvoi ha dimenticato di prendere le pastiglie colorate e quindi spara boiate"?

[Tulio Jabba]

Sono arrivato tardi e quindi a nessuno importa piú, oppure era un’opinione cosí assurda che avete pensato "lol classico alvoi ha dimenticato di prendere le pastiglie colorate e quindi spara boiate"?

Personalmente non ho giocato a sufficienza Kaldheim per poter esprimere giudizi su questo set.
L'ambientazione non mi sembrava male, anche se (come al solito ultimamente) le art non mi sembravano di grande qualità; in particolare le terre base innevate non mi sono piaciute per niente.