HowardRoark ha scritto:Lorwin anche a me piacque molto, appena uscì mi montai subito un mazzo elfi con [Card]Wren's Run Packmaster[/Card], che consideravo una bomba assurda (ai tempi era fortina comunque). Perché non ti piacquero Landa Tenebrosa e Vespro? Io all'epoca avevo 12 anni e non mi facevo un'idea proprio chiara dei set che uscivano, sono curioso di sentire il tuo parere!
Guarda io da bimbetto (avevo anche io la tua età mi pare, forse qualcosa in meno) mi ero montato un mazzo elfi. Felicissimo delle energie che erano in grado di crearsi. [Card]lys alana scarblade[/Card] uccideva qualunque cosa e [Card]Jagged-Scar Archers[/Card] erano sempre enormi. Sono migliorato tantissimo come giocatore e deckbuilder.
Esce Aurora e di utile per elfi tribale esce letteralmente una carta. Per il resto escono tutte robe ingiocabili come carte assassino tribale o chierico tribale. Anche a voler montare ciofeche del genere, non c'erano abbastanza carte. L'unica novità interessante introdotta erano i silvantropi più cattivi e tribali, ma montarsi un mazzo del genere richiedeva 200 mila rare.
Esce Landa Tenebrosa e 0 carte per il mazzo elfo. Gli archetipi cambiano completamente e devi passare da
a
. Perchè? Boh. Il set in sè non ha un'identità nè un senso di esistere. è una sorta di Bizzarro World (se hai presente il personaggio di Superman): segnalini -1/-1 invece di +1/+1,
invece di
, carte ibride invece di multicolore. Peccato che ciò dia 0 identità meccanica al mondo e agli archetipi.
non aveva uno stile di gioco e quindi un senso di esistere. Nemmeno
. Ben poche ce lo avevano.
Esce Vespro e ulteriore reset. Niente carte
, ti becchi le
. Le identità meccaniche rimangono deboli, ma tanto tu sei rotto i coglioni 2 espansioni fa e quindi una busta di Vespro non la guarda neanche con il binocolo.
Per dire avrebbero potuto mantenere i set tribali, ma usando i nuovi strumenti (carte ibride,
e -1/-1) per rendere il tutto differente invece di creare qualcosa completamente senza senso.
HowardRoark ha scritto:Ixalan me lo sono perso quando usciva (ho ricominciato con m19), però a livello di flavour mi piacciono molto i set "naturalistici" e mi ha attirato subito il fatto che sia stato ambientato in un piano tropicale. Penso che però qui si veda proprio la differenza di artwork rispetto ai set più vecchi, dove si vede che hanno osato pochissimo. I dinosauri non trasmettono né paura né danno l'idea di essere cruenti, a parte rare eccezioni. Nonostante ci troviamo in un piano tropicale, i personaggi sono tutti fin troppo vestiti. In generale i classici problemi che secondo me hanno gli artwork di Magic oggi, osano troppo poco e sono troppo poco dettagliati e realistici.
Mi trovi pienamente d'accordo sull'idea del set tropicale, in disaccordo sulle art in generale. A mio avviso adatte al mondo, più "solare" e comunque meno cupo di un piano come Innistrad e Ravnica. Ci concentriamo su grandi spazi aperti come mari e radure e infine su un'enorma città tutta fatta d'oro, l'art lo riflette. (cerco, qualcosina sui misteri oscuri della giungla è stata accennata, ma appunto solo accennata... sarebbe bello riprendere la tematica in un set successivo).
Anche sui dinosauri sono d'accordo di non vedere nulla di troppo cruento stile splatter Hollywood, ma anzi vedere la cultura umana integrata con loro. Per avere comunque dinosauri spaventosi come [Card]charging monstrosaur[/Card].
Tulio Jabba ha scritto:Su Ixalan e Ikoria concordo con quanto detto da Emilio, aggiungo solo che Ikoria, oltre ai (maledetti) Companion, ha introdotto la meccanica più bella che abbia mai giocato, Mutazione.
Mutazione è un'abilità davvero stupenda, il problema è che hanno provato a ficcarla in troppe combinazioni di colore senza poi dar loro abbastanza carte per supportarla. Principalmente per questo servivano più set
Tulio Jabba ha scritto:L'unica differenza rispetto al passato è che adesso i formati vengono risolti molto più rapidamente perchè si ha accesso alla rete e ciò che prima emergeva in un mese adesso viene fuori dopo un giorno.
Beh... credo che tu abbia centrato a pieno uno dei grandi problemi del magic moderno
Malefix2002 ha scritto:io (12 anni) ho iniziato a giocare con kaldheim e credo che i set da allora sia tutti piu o meno allo stesso livello, come disegni il top , almeno per gli ultimi anni secondo me è ixalan
mio papà ha iniziato con la prima edizione italiana, secondo lui il top è Tempesta e poi Ravnica, i disegni invece preferiva quelli con le carte originali pre ottava
Bello sentire il parere di una nuova leva!
Concordo che dal periodo circa di Kaldheim sia tutto allo stesso livello, che per è bello ma non bellissimo. Principalmente perchè secondo me questo saltare di piano in piano non permette di sviluppare a pieno nuovi piani.
In particolare su Kaldheim e Kamigawa, che qui hanno riscosso molto successo, la penso bene o male come Ikoria, ma a livello sia di tematiche che di meccaniche per me Ikoria rimane giusto un gradino sopra.