Scusate se entro nella discussione a gamba tesa, ma ecco cosa ne penso della questione.
Quello che differenzia Magic da qualsiasi altro gioco di carte, cartaceo o digitale che sia, è la perenne sensazione di poter avere, in qualche modo, il controllo del tuo mazzo,
Amo i mazzi control, ed il mio divertimento sta proprio nel cercare di creare un mazzo che controlli avversario e nello stesso tempo mi faccia avere in mano quello che voglio.
Facile quindi capire come il mio primo commento a caldo alla notizia è stato un "meh" sfociato in un ormai diffuso "sento puzza di Heartstone".
Anche a distanza di giorni non mi scosto troppo da questo pensiero, ma non possiamo scordarci di alcune cose:
1 - Per avvicinare le nuove generazioni serve un prodotto digitale che contrasti il monopolio di HS, difficile introdurre un gran numero di giovani direttamente al cartaceo.
2 - L'aggiunta di carte digitali è, appunto, un aggiunta, non leva nulla a nessuno.
3 - Esiste un formato per ogni palato.
4 - Bisogna fidarsi di Wizard, se sono in salute dal 1993 ci sarà un motivo.
Insomma, in poche parole l'unico vero problema di cui ci si può davvero lamentare è il lato economico, che sia cartaceo o digitale Magic costa, e la strada che Wizard sembra intraprendere da anni è quella di avere sempre più formati e set; se vuoi rimanere aggiornato con le ultime uscite il portafoglio piange, se vuoi giocare eternal forse piange ancora di più, se vuoi andare su Arena bè, almeno il pass te lo devi prendere per ogni nuovo set, ed infine questo Jumpstart non è certo economico, anzi.
Certo, Wizard è in fin dei conti un azienda, non una società no profit, però ecco, forse potrebbero "regalare" qualcosina di più.
Finisco col dire che Magic the Gathering rimane il gioco più bello del Mondo, non saranno certo 32 carte in digitale a farlo morire.