Vi ricordiamo che ogni carta avrà un punteggio intero da 0 a 25. Il punteggio sarà diviso in cinque categorie (ciascuna da 0 a 5)
~ WORDING. La carta deve avere un wording corretto (italiano o inglese) e aggiornato. Diciture come “comes into play” e “converted mana cost” sono da considerarsi sbagliate poiché in disuso. Saranno contate anche le maiuscole/minuscole e la punteggiatura. Una cosa importante da tenere a mente sono gli errori di wording che non sono errori (cioè, le parole sono giuste) ma impediscono la giocabilità della carta o non le fanno fare quello che dovrebbe. Ad esempio, se su Man-o’-War ci fosse scritto “return target creature to its controller’s hand” (invece di owner) sarebbe un errore di wording.
~ FLAVOUR. Un tempo esisteva un punteggio per il flavour text e uno per l’immagine, questo combina entrambi e tiene conto anche del nome della carta e del legame tra nome, immagine, effetto ed eventuale flavour text. Questa volta non è necessario scrivere il flavour text, quindi sarà chi fa la carta a decidere se ci va oppure no (se avete una carta con 8 righe di testo meglio non metterlo, potrebbe incidere sulla veridicità della carta).
~ COERENZA. Rispettate la consegna. Seriamente, non è cosí difficile leggere.
~ ORIGINALITÀ. L’importante in generale è non fare ristampe funzionali di carte esistenti. Anche cose troppo simili a cose esistenti sono da evitare, cosí come carte troppo banali. Ecco, il team che ha fatto le comuni di Kaldheim avrebbe un basso voto di originalità.
~ VERIDICITÀ. Questo considera “quanto è probabile che la Wizards stampi questa carta”, quindi un 10/10 a due mana senza drawback prenderebbe un punteggio molto basso (a meno che non sia una carta Simic
).