Critica , costruttiva ...spero

[LordJudas]

Ciao a tutti , vagando per vari forum ho notato una problematica che è presente anche in questa sede:

L'originalità non vi appartiene , ragazzi capiamoci bene non è un flame capisco che ognuno ha il suo modo di vedere il game e ognuno si diverte come vuole. C'è chi trova divertente tirare giù delle liste fatte da altri , oppure c'è chi vuole fare lo sforzo di creare qualcosa di diverso... Certo l'ultima opzione potrebbe non pagare ma a mio avviso è parte di questo fantastico gioco e , copiando idee altrui, la buttate via ...anche se vi sembra il contrario questa non è una critica rivolta solo a voi , basta vedere i mazzi top 8 dei vari tornei per capire che non è così , trovo solo un pochino avvilente che qui ci sia la stessa filosofia che infesta i tornei di mezzo mondo .....
Buona giornata !

[Sesbassar]

A parte il fatto che molto probabilmente nascerà un flame da questa discussione...

Sinceramente anche a me non piace granché il netdecking, eppure sono il primo a controllare le liste dei "pro" che fanno risultato, perché? Principalmente per tempo: tra lavoro e studio come si fa ad avere il tempo di pensare un mazzo proprio? Ci vuole tempo sia per crearlo che per testarlo, e i risultati potrebbero non essere così soddisfacenti da giustificare tutto questo ammontare di tempo speso...

Per questo penso non si possa prendersela troppo con i giocatori che netdeckano, alla fin fine è molto difficile seguire il meta ed avere un pool di carte così vario da poter creare il mazzo che si vorrebbe, è molto più semplice prendere una lista "forte", cambiarla quel tanto che basta per adattarla al meta della propria città, e modificare la side di conseguenza...

Quello che trovo meno giustificato è quando sono appunto i "pro" a copiarsi i mazzi a vicenda: caspita, è il loro lavoro quello di variare il metagame trovando alternative ai mazzi più in voga... Capisco che lo Standard abbia un insieme di carte ristretto rispetto agli altri formati (Modern, Legacy, Vintage), e che quindi per forza di cose le "bombe" siano sempre quelle, però una bella build di Splinterfright auto-mill, giocata come si deve, potrebbero anche immaginarla, o no?

[Alex]

MOD: Spostato in Magic Generale

[LordJudas]

Condivido a pieno le tue parole ed è esattamente quello che intendevo... La sola aggiunta al tuo discorso è che nel momento in cui uno , pur non essendo pro, cerca di variare il meta chiedendo consigli viene snobbato , cioè secondo me non fanno manco lo sforzo di capire il mazzo e il perchè di certe scelte ... Sto sforzo lo fanno solo se il mazzo si è piazzato da qualche parte ...in sto caso come vedi non hanno manco la scusa di non avere tempo... Ossia il 90% del deck lo propone qualcuno del forum ...solo che siccome non è un archetipo vincente nemmeno lo caghi ? ( poi non è manco detto che non sia vincente ) ...

[LordJudas]

A parte il fatto che molto probabilmente nascerà un flame da questa discussione...

Sinceramente anche a me non piace granché il netdecking, eppure sono il primo a controllare le liste dei "pro" che fanno risultato, perché? Principalmente per tempo: tra lavoro e studio come si fa ad avere il tempo di pensare un mazzo proprio? Ci vuole tempo sia per crearlo che per testarlo, e i risultati potrebbero non essere così soddisfacenti da giustificare tutto questo ammontare di tempo speso...

Per questo penso non si possa prendersela troppo con i giocatori che netdeckano, alla fin fine è molto difficile seguire il meta ed avere un pool di carte così vario da poter creare il mazzo che si vorrebbe, è molto più semplice prendere una lista "forte", cambiarla quel tanto che basta per adattarla al meta della propria città, e modificare la side di conseguenza...

Quello che trovo meno giustificato è quando sono appunto i "pro" a copiarsi i mazzi a vicenda: caspita, è il loro lavoro quello di variare il metagame trovando alternative ai mazzi più in voga... Capisco che lo Standard abbia un insieme di carte ristretto rispetto agli altri formati (Modern, Legacy, Vintage), e che quindi per forza di cose le "bombe" siano sempre quelle, però una bella build di Splinterfright auto-mill, giocata come si deve, potrebbero anche immaginarla, o no?

Mi è venuto in mente un esempio fresco fresco :

Ho ricominciato a giocare da poco ..e ho testato un mio vecchio mazzo contro il Jund ..mazzo fortissimo ma alla fine che è ? Un mazzo con un flottino di rimozioni ...fortissimo ma non me sembra sto sforzo concettuale esagerato .. Non trovi ??

[DaveSpace]

Mi sembra una discussione che lascia un pò il tempo che trova, cerco di spiegarmi meglio, intanto il fatto che se ne parli è indubbiamente interessante e spunto per approfondimenti.
Sostengo però che lascia il tempo che trova per un semplice motivo, che a tutti, nessuno escluso piace vincere, questo si traduce nel volere sempre e comunque il mazzo migliore del momento a disposizione.
Secondo me la domanda che ci si dovrebbe fare sta un pò prima e cioè: perchè gioco, che risultati voglio ottenere e dove voglio spingermi?
In base alla risposta che ognuno di noi dà a questa domanda dovremmo capire come interpretare il gioco.
Ovviamente parlo per me, non mi interessano risultati eclatanti, Pro Tour, Nazionali o competizioni con premi a soldi, mi interessa divertirmi con il mio gruppetto di amici e conoscenti del negozio che frequento, decido di partecipare a qualche torneo un pò più grande? Se lo faccio è sempre per divertirmi e porto sempre e comunque un mazzo che mi fa divertire mentre gioco.
Ho poca esperienza in fatto di T2, un pò di più in Modern semplicemente perchè è un formato eterno, ho costruito un mazzo Boros Landfall che mi diverte un sacco giocare, non è un Tier1 e forse neanche un Tier2 e tutt'ora gli apporto modifiche spesso e volentieri seguendo il gusto personale, cercando interazioni tra le varie componenti e solidità. Sono partito con liste trovate in rete, certo è una buona base di partenza per me perchè non approfittarne?
Cos'altro gioco? solo limitato, perchè? perchè i mezzi disponibili sono gli stessi per tutti e conta solo l'abilità del giocatore nel trovare sinergie tra quello che ha tra le mani e il fattore divertimento è davvero molto elevato.
Fossi un giocatore che punta a classifiche, premi e posizionamenti di prestigio non esiterei a cercare il mazzo più competitivo e vincente a seconda del torneo in cui mi trovo a partecipare, ci troviamo in 29 su 30 con lo stesso mazzo, pazienza partiamo di nuovo tutti da uno stesso livello di mazzo e la differenza la faranno l'abilità e la fortuna, perchè devo penalizzarmi da solo a portare un mazzo sperimentale se voglio puntare alla classifica?
Per come la vedo io ognuno di noi dovrebbe porsi la domanda che ho fatto in apertura, una volta che si risponde in maniera onesta a quella domanda si iniziano a capire molte cose.

[LordJudas]

Pienamente d 'accordo io critico il fatto che il 99% dei giocatori pensa che vincere = divertirsi ...poi tutto il resto ci sta , vada la base di partenza , vada tutt quel che vuoi trovo amaro che però ci sia solo il VINCERE...

[mstanzani5]

Ciao! Putroppo rileggendo quello che avevo scritto prima mi sono accorto che non si capiva niente, perciò ritento la fortuna.
(IMHO) Cosa porta a giocare un mazzo consolidato/tier del formato?
-E' un mazzo che mi piace, mi diverte e penso di poterlo ben padroneggiare.
-E' un mazzo evidentemente forte, che se la gioca con tutti e spesso a tornei importanti fa risultato.
Perchè gioco un mazzo un mazzo consolidato/tier del formato?
-Ai vari tornei della mia città, i quali mi occupano buona parte del mio tempo libero, voglio giocarmela per i primi posti, al fine di accumulare promo, carte fighe e buste.
-Non ho idee per creare nuovi mazzi oppure quelle che ho non mi porterebbero a creare un mazzo competitivo come quelli già consolidati.

Io, anche per disponibilità economica, spesso costruisco mazzi già consolidati apportando una buona dose di mie modifiche, oppure costruisco mazzi dal nulla, nati da strane idee o fatti per contrastare il meta che gira dalle mie parti.
Devo ammettere che questi mazzi personali o semipersonali mi portano grandi soddisfazioni.
Per fare esempi concreti ti dico che per T2 ho montato un simil rock GB da testare in settimana, in modern ho montato Dark Boros e Modern Eva Green (il nome non si addice propriamente al mazzo, ma gisto per rendere l'idea). In legacy ho un GB devo dire abbastanza personale che mi portato a vincere contro vari tier, quali High Tide e ANT.
Sempre secondo me, ritengo che sia più divertente creare mazzi personali, perchè se poi si rivelano competitivi ci si sente soddisfatti. Ritengo però che i mazzi tier non equivalgono a mazzi non divertenti o da non utilizzare altrimenti si è copioni. Alla fine penso che qualsiasi cosa qualcuno giochi sia giocato per un motivo valido. Il giocatore deve essere contento del proprio mazzo, tier o personale che sia. Spero abbiate capito ciò che intendo come lo ho capito io (grazie, l'ho scritto io )

[Sesbassar]

Condivido a pieno le tue parole ed è esattamente quello che intendevo... La sola aggiunta al tuo discorso è che nel momento in cui uno , pur non essendo pro, cerca di variare il meta chiedendo consigli viene snobbato , cioè secondo me non fanno manco lo sforzo di capire il mazzo e il perchè di certe scelte ... Sto sforzo lo fanno solo se il mazzo si è piazzato da qualche parte ...in sto caso come vedi non hanno manco la scusa di non avere tempo... Ossia il 90% del deck lo propone qualcuno del forum ...solo che siccome non è un archetipo vincente nemmeno lo caghi ? ( poi non è manco detto che non sia vincente ) ...

Questa è una cosa che dà molto fastidio anche a me: solo perché uno porta un mazzo fatto da sè non significa che deve essere "scarso". I miei amici a differenza di me hanno quel poco più di tempo e risorse (e forse inventiva) per poter montare il mazzo che gli pare e piace: ai friday io con il mio Delver prendo sempre botte da orbi, loro molto di meno... Vorrà pur dire qualcosa? Non basta netdeckare, io posso avere anche il top tier, ma se non lo so giocare in modo degno...

Un mio amico per conto suo (non segue i siti specializzati), una settimana nemmeno dopo l'uscita di M13 aveva deciso di montare un mazzo goblin... Quando arriviamo al friday scorso scopriamo che Brad Nelson aveva ideato un mazzo molto simile (ovviamente migliore, ma da un pro è il minimo che mi aspetto): questo gli ha dato un po' fastidio perché sperava nell'effetto sorpresa (mentre il mazzo ormai era già conosciuto), ma non gli ha impedito di fare top 4 su 22 partecipanti. Alla faccia di tutti i netdecker presenti

Ho ricominciato a giocare da poco ..e ho testato un mio vecchio mazzo contro il Jund ..mazzo fortissimo ma alla fine che è ? Un mazzo con un flottino di rimozioni ...fortissimo ma non me sembra sto sforzo concettuale esagerato .. Non trovi ??

Beh, se ti riferisci alla versione per Modern è semplicemente un mazzo con tutte le carte più forti di quei colori del formato: Tarmogoyf, Dark Confidant, Thoughtseize, Maelstrom Pulse, Bloodbraid Elf, Liliana of the Veil, Jund Charm, Kitchen Finks, manlands varie... Non è che ci voglia molto ad arrivarci
Certamente è un tier 1, con carte del genere sarebbe impossibile il contrario, però è di sicuro un mazzo un po' "ignorante"

[Filo95]

capiamoci bene non è un flame capisco che ognuno ha il suo modo di vedere il game e ognuno si diverte come vuole. C'è chi trova divertente tirare giù delle liste fatte da altri , oppure c'è chi vuole fare lo sforzo di creare qualcosa di diverso... Certo l'ultima opzione potrebbe non pagare ma a mio avviso è parte di questo fantastico gioco e , copiando idee altrui, la buttate via ...anche se vi sembra il contrario questa non è una critica rivolta solo a voi , basta vedere i mazzi top 8 dei vari tornei per capire che non è così , trovo solo un pochino avvilente che qui ci sia la stessa filosofia che infesta i tornei di mezzo mondo .....

critica certamente costruttiva e concordo. Si tende troppo alla standardizzazione seguendo le varie top8 (a livello internazionale) e chi ha la forza di innovare è considerato per un breve tempo un semidio (Basti pensare come grixis control in standard fosse "Grixis Innovator" !).
L'imprevedibilità è la chiave per la vittoria: se si vede un delver le sue giocate sono talmente prevedibili che da l'idea che si potrebbe auto giocare se le carte avessero volontà propria. Saper innovare o sorprendere non significa giocare 3 o 4 restoration angel in delver, ma significa saper reintrepare il mazzo con carte proprie e tattiche inspettate (es. tipo incentrare il mazzo su un ottica più aggro splashando altri colori oltre a + bonfire o e basta).

Il mazzo tier non è necessariamente il mazzo più forte: è quello che ha saputo ritagliarsi un posto stabile trai mazzi più usati del formato.
Non esssere tier non significa essere scarsi, significa essere poco giocati. Ai tempi di Caw-Blade giocavo un / Control ideato per reggere gli aggro veloci nell'early e sopportare le guerre con i control in late.
Il mazzo era molto personale (GORE VASSAL! FUME SPLITTER!!) ma era comunque studiato ed inserito in un meta, originale ed inaspettato, e molte vittorie le portavo a casa grazie all'effetto sorpresa.
Sappiate essere originali ed il vostro mazzo saprà ripagarvi . (che papiro che ho scritto!)