[CONTEST CHIUSO] Concorso "Crea la tua carta"

[Sorin Markov]

Ho inviato l'immagine della carta all'email indicata e la descrizione a Leviatano via PM.
Alla fine ho scelto un'immagine senza firma, ma messo il nome dell'artista nei credits.

[Rancore]

Mandato la carta come messaggio privato a tutti i giudici. Se ci sono problemi fatemi sapere!

[Fable19]

Sono alcuni giorni che ho mandato la carta, volevo sapere se è arrivata correttamente. Non tanto per mettere fretta dato che immagino che i moderatori saranno indaffarati ma più che altro perché manca poco alla chiusura e in caso vorrei riuscire a ri-inviarla per tempo.
Grazie.

[Leviatano]

Volevo assicurare che se avete mandato la carta via PM oppure tramite mail indicata, sicuramente è arrivata, senza se e senza ma.
Purtroppo non ho una situazione idilliaca e per rispondere posso farlo, postare le carte è un lavoro a parte. Chiedo scusa per la lentezza. Devono essere ancora pubblicate circa una 15 di carte, e questo lo so perché mi segno il nome utente,carta,data ogni volta che mi mandate una mail e ogni volta che vedo i PM, giusto per tenere traccia.
Stasera dovrei essere in grado di recuperare il tutto, abbiate pazienza.
E scusatemi se sembro brusco, non è mia intenzione esserlo, ne sembrarlo tra l'altro.

[Leviatano]

Utente: il meglio emilio
Ricezione: 19/03/2018

Spoiler:

Ecco la mia carta. Come tribe ho scelto gli Sciamani, leggermente supportati in Kamigawa e Lorwyn. Il concept della carta si basa sul Witch Doctor di Diablo 3, come credo sia evidente. Ho optato per abilità complesse invece del solito "+1/+1", in particolare:
La prima abilità è ispirata al Gargantua Zombie e sinergizza con tutti gli sciamani che si sacrificano o interagiscono con il sacrificio/cimitero, come llanowar augur, anowon, the ruin sage o meren of clan nel toth.
La seconda abilità è ispirata ai Cani Zombie, ma allo stesso tempo è un riferimento a Wolf-skull shaman. Gioca sul fatto che molti sciamani hanno abilità che li tappa, come master of the wild hunt (con cui sinergizza alla grande), il famosissimo deathrite shaman, elvish piper o il lord sachi, daughter of seshiro.

Il flavor ispirato a Diablo si applica facilmente ai piani di magic: in un luogo inesplorato su un piano ancora sconosciuto esiste un luogo in cui morte e vita, foresta e palude si fondono in un blasfemo e putrescente acquitrino. I primitivi e barbari sciamani della zona possono piegare al loro volere i suoi poteri, comandando i predatori della foresta e le ossa sepolte allo stesso modo, tuttavia pagando un prezzo: la loro energia vitale. Gli immortalisti rianimano i cadaveri dei più abili sciamani dopo la loro morte: i loro corpi gonfi e putrescenti, uniti con le altre vittime della palude, creano immensi e fortissimi colossi immortali pronti a servire.

A livello di stat credo sia bilanciato: è principalmente pensato per il commander, dato che l'ho fatto sinergizzare con molti sciamani di set diversi. Viene difficile pensare un set standard dove gli sciamani siano una tribe giocabile

La rarità è mitica principalmente per una questione di rarità: effetti che mettono due token diversi sulla stessa carta si vedono poco. Avrebbe potuto anche essere rara nel giusto contesto, ma non avendone sono andato sul sicuro.

[Leviatano]

Utente: Rancore
Ricezione: 26/03/2018

Spoiler:

Quando ho visto che c’era questo nuovo concorso, letto rapidamente il tema, ho deciso subito di buttarmi su un tipo di creatura che mi piace moltissimo, ovvero le Illusioni.
Sì. Esatto.
Quel presagio che sentivo aleggiare sulla mia testa, memoria ancora bruciante delle mille verifiche sbagliate perché avevo letto male la consegna, si era avverato. Niente Illusioni. Ricominciare da capo.
Aurochs, Weird, Minion, Drake, Shapeshifter, Spellshaper. Niente. Dei gran giri inutili per creare carte noiose. Dopo tanto tempo avevo solo un lord per gli Sciamani, con mille righe di testo per un effetto tutto sommato normale. E questo il mio Johnny interiore non poteva sopportarlo. Alla fine sono riuscito a limitare la scelta a due tribe relativamente famose, ma molto interessanti: Pirati e Ninja.

La scelta è stata molto ardua, ma ho deciso di mandare il Ninja perché rispetta tutti i canoni che di solito apprezzo in una carta:

NOTA BENE: Ho scritto tutto nel wording POST Dominaria. Quindi ho usato il they, anziché l’he or she.

Flavor Text: Everyone is a moon, and has a dark side which he never shows to anybody.

Effetto particolare: Check. I Ninja sono sì dei combattenti, ma prima di tutto sono delle spie efficientissime. Ho voluto unire gli effetti di Sleeper Agent e di Walker of Secret Ways (e mi sono lasciato ispirare dagli Agents of S.N.E.A.K. di Unstable) per rendere l’idea di qualcuno in grado di infiltrarsi letteralmente nel campo di battaglia avversario per dare informazioni utili. Ecco spiegato l’effetto “Telepathy”. Mancava ovviamente un effetto che aiutasse la tribe. I Ninja vincono attaccando e, in particolare, facendo danno al giocatore. Tuttavia, non esistono vere utilities per la tribe che rimuovano bloccanti e permettano di colpire il bersaglio: fateci caso, ogni Ninja ha Ninjutsu e quindi è forte solo in funzione delle carte a suo supporto. Midnight Informer aiuta proprio in questo aspetto: fa lo “sgambetto” a una creatura potenzialmente bloccante e torna alla base. Chiaramente finchè non usciamo allo scoperto pagando un mana, da bravo doppiogiochista aiuterà l’avversario nella combat, ma questo è un drawback accettabile se consideriamo la peculiarità dell’effetto.

Eleganza della carta: Check. Con questo intendo che, anche grazie a un po’ di fortuna, tutto si è incastrato bene dal punto di vista estetico e anche di flavor. Sono contento di aver trovato un immagine e un testo di colore così ben collegati all’effetto della carta (la citazione è famosissima ed è di Mark Twain, “Following the Equator”).
Inoltre, spero troverete interessante anche il rapporto F/C. E’ stato chiaramente bilanciato in base al CMC, ma ho deciso di lasciarlo 1/3 anche perché in questo modo il nostro Ninja infiltrato potrà all’occorrenza bloccare senza morire (e senza uccidere) il Ninja più famoso di sempre Ninja of the Deep Hours. Questo è quanto mi aspetto da un doppiogiochista: far finta di combattere contro il “nemico”, facendo quanto basta per permettere a entrambi di restare in vita senza farsi scoprire.

[Leviatano]

Utente: Sorin Markov
Ricezione: 26/03/2017

Spoiler:

Ciao! Questa è la descrizione della mia carta. L'immagine l'ho mandata all'email indicata.
Ho deciso di creare questa carta per rafforzare il tipo di creatura demone che, come tutti i tipi di creatura che compaiono generalmente a rarità alte (angeli e sfingi per esempio), non è molto supportato dalla Wizard: vengono stampati demoni in quasi tutte le edizioni, ma poche carte che li supportino. Un altro scopo che mi sono posto quando ho realizzato questa carta è quello di mostrare quanto i punti vita in Magic rappresentino una risorsa. In Magic i punti vita permettono ai giocatori di fixare il mana fin dai primi turni grazie alle shock e alle fetch, possono essere usati per fare vantaggio carte (Dark Confidant o Necropotence), spesi per fare piazza pulita di creature pericolose (Dismember e Toxic Deluge) ecc. Ho notato, però, che esistono veramente poche carte in grado di convertire grandi quantità di punti vita in mana e tra queste l’unica veramente forte è Channel. Poiché la tribe che avevo scelto mi sembrava adatta per un’abilità di questo tipo, ho deciso di realizzare una creatura in grado di produrre, in cambio di punti vita, mana per lanciare magie demone (ho deciso di non specificare magie creatura Demone poiché non mi sembra possano insorgere interazioni sbilanciate con gli istantanei tribali di Lorwyn). I due mana specifici nel costo dell’abilità mi sono sembrati necessari per un corretto bilanciamento. L’abilità statica che fornisce rapidità a tutti i demoni ha lo scopo principale di poter sfruttare subito in combattimento il demone lanciato in cambio dei punti vita.
La carta è pensata per poter lanciare gli innumerevoli demoni a costo elevato presenti in Magic in tempi ragionevoli. In particolar modo funziona molto bene con demoni con devastanti effetti innescati dall’entrata nel campo di battaglia o una volta inflitto danno all’avversario:Dread Cacodemon, Lord of the void, entrambe le versioni di Rakdos (Rakdos the Defiler e Rakdos, Lord of Riots), Sire of Insanity e il nuovissimo Torgaar, Famine Incarnate di Dominaria. Funziona molto bene anche con Griselbrand che grazie all’abilità, rapidità fornitagli dalla Strega del patto di Sangue, ci permette di recuperare immediatamente i punti vita persi. Tale sinergia potrebbe essere la base per un nuovo mazzo combo in stile Goryo's Vengeance con il grande vantaggio però che il demone non deve essere sacrificato a fine turno.
Per quanto riguarda i colori della carta il nero è il colore maggiormente legato al pagamento di punti vita e il rosso quello più legato all’abilità rapidità. Si sono già viste sia creature rosse in grado di produrre mana per una data tribe (Intrecciafumo) sia creature nere che producono un mana di qualsiasi colore in cambio di punti vita (Ghoul del Vespro). Il rosso e il nero sono anche i colori a cui appartengono la maggior parte dei Demoni. La combinazione Rakdos mi è sembrata, quindi, quella più adatta.
L’immagine ritrae la strega nell’atto di incanalare le energie oscure per richiamare il demone. Il flavour text fa riferimento al fatto che, sebbene sia la strega a richiamare il demone, i punti vita necessari per farlo (il sangue a cui fa rifermento il nome della carta) sono quelli del giocatore.
La rarità è dovuta principalmente alla complessità della carta: una complessità non legata alle abilità in sé (effetti in grado di aggiungere mana sono presenti su carte comuni, come gli elfi di llanowar da sempre), ma all’utilità e alla forza di tali abilità: non è immediato per un nuovo giocatore comprendere quanto sia importante l’utilizzo dei punti vita come risorsa. Inoltre porre questa carta a una rarità inferiore in un’ipotetica espansione con una componente tribale demoni porterebbe a un formato draft sbilanciato. Ovviamente, l’ambientazione della carta è quella di un mondo oscuro con grandi fonti di mana rosso e nero, dove i demoni sono più diffusi che nel resto del multiverso e gli umani li evocano per ottenere i loro servigi in cambio di qualcosa (un po’ come il frammento di Grixis, ma con più demoni e meno zombie ).
Ho deciso di usare il wording pre-Dominaria.

[Leviatano]

Utente: michi
Ricezione: 25/03/2018

Spoiler:

ho deciso di creare questa carta perchè mi piacciono i Wurm. l'ho fatta perchè il è il mio colore preferito delle carte magic.
gli ho dato raggiungere perchè è un'abilità che di solito i Wurm non hanno.
e spero che vi piaccia.

[Leviatano]

Utente: Perro93
Ricezione: 24/03/2018

Spoiler:

Il primo blocco di mtg con cui ho iniziato a giocare è Kamigawa. Per molti è tra i peggiori mai stampati (a quanto leggo su internet), ma io per ovvi motivi affettivi considero le sue tre espansioni come le mie preferite di sempre.
Per questo ho deciso di provare a creare un samurai che potesse avere un senso in kamigawa.
Le abilità che ho dato alla carta secondo me rispecchiano bene il nome : un buono stratega deve essere in grado di organizzare bene una guerra, sa preparare delle imboscate, sa come e quando attaccare il nemico e sa come gestire le truppe soprattutto se si trova in inferiorità numerica.
Per l'immagine ho scelto qualcosa di semplice che secondo me rende bene l'idea di uno stratega e che lega abbastanza bene con lo stile di kamigawa.
La scelta del flavor text è dovuta sia al fatto che se si parla di strategia è difficile non pensare all'arte della guerra di sun tzu ma soprattutto perchè volevo inserire una frase "reale" un po' per ricordare quelle carte che citano edgar allan poe e altri autori.
Non so quante probabilità ci siano che vengano stampati dei samurai nelle prossime edizioni di magic, ma se per caso Nicol Bolas finisse per sbaglio su kamigawa non sarei troppo dispiaciuto

[Leviatano]

Utente: Fable19
Ricezione: 24/03/2018

Spoiler:

Alcune righe di spiegazione.
Per prima cosa come noterete è una tribe piuttosto antica e decisamente poco supportata. L'ho scelta per l'imminente uscita di Dominaria dato che gli Homarid sono parte integrante della storia di quel piano.
I pochi Homarid esistenti in carte hanno degli effetti piuttosto strambi, tipici delle carte vecchie, non esattamente legati ad un unica meccanica. Quello che ho potuto notare è che:
1) tendono a tapparsi
2) hanno questa specie di effetto crescita/decrescita, come fossero legati alla marea
3) si danno velo.

Questo lord per gli Homarid cerca di sintetizzare tutto questo in chiave moderna. Per prima cosa è un lord e come tale potenzia gli altri Homarid. Rispetto ai lord tradizionali cosa un pochino di più ma questo è dovuto al fatto che cresce in funzione delle sue truppe. Anziché un'abilità evasiva come danno lord più classici (vedasi tritoni, elfi, goblin ecc) ho deciso di fargli dare un'abilità difensiva. Ci tengo a sottolineare come velo sia anche un'arma a doppio taglio e dunque penso che non sia sbilanciata come cosa. La sua seconda abilità serve a renderlo molto resiliente ma a scapito di un suo subordinato e, conseguentemente, di un punto in forza e costituzione. Credo che l'effetto di potersi dare velo a scapito di non poter attaccare/bloccare e di un calo in ofrza e costituzione sia tutto sommato bilanciato.

Il contesto "storico" della carta è un'espansione in cui sono chiaramente presenti altri Homarid in modo da poter giocare un mazzo tribale. Il nome Mh'ouklur (nome per il quale ho usato un generatore di nomi lovecraftiani) deriva da una presunta Creatura Leggendaria Homarid che rappresenta qualcuno di molto importante per la tribe, come ad esempio il re o un grande condottiero che ha condotto le armate alla guerra contro i merfolk su Dominaria. Questa presunta leggenda, nella mia testa, ha un effetto con il quale crea delle pedine Homarid, in modo da essere perfettamente sinergica con il suo capitano e braccio destro rappresentato in questa carta.