Vorrei traslare il problema verso un altro luogo. Avete giustamente parlato di alcune carte e della pericolosità delle sinergie che generano e, su molti punti, mi trovate d'accordo. Tuttavia, credo che il problema sia di doppia specie: 1) la forza delle sinergie che producono carte legali e non; 2) la facilità di assimilazione e la linearità dei piani di gioco di alcuni mazzi. Mi vorrei soffermare sulla seconda questione. Mi è venuta alla mente da poco tempo, dopo una discussione con alcuni amici. Figuaratevi questa situazione: siete dei giocatori che devono partecipare ad un evento di affluenza massiva. Dovete, in primis, scegliere un mazzo. Anzitutto, siete consapevoli che otto turni di svizzera finiscono per logorare le energie mentali e che, anche dopo poche partite, un piano di gioco complesso e interattivo non perdona alcun errore. Cosa scegliereste, sinceramente? Vi dico questo perché molti ragazzi che conosco, stanchi di queste istanze, hanno fatto la scelta più ovvia e pragmatica, abbandonando la profondità di mazzi interattivi e skill intensive, in favore di mazzi lineari e che si autopilotano. In sunto: la risposta è abbandonare le profondità di gioco per, udite e udite, Tron. Secondo me, e non solo a mio parere, questo mazzo è odioso, più che per le rare sinergie e per le sue carte, per il suo statuto di mazzo da torneo: semplice da giocare, lineare. Otto turni con questo mazzo non vampirizzano le energie e, all'aumentare dei partecipanti aumentano in proporzione i giocatori che lo scelgono.
Questo uccide Magic.
Soprattutto perché la linearità, di cui questo mazzo è apice, sta finendo per colpire anche archetipi complessi. Il classico UW control sceglie il rosso per sparare a fine turno e vincete con bolt-snap-bolt; Eldrazi and taxes abbandona le sinergie di Thalia, Leonin e Wasteland strangler per montare il 3x di Reality smasher. E avrei altri esempi.
A mio parere, e per chiudere, i ban dovrebbero permettere al giocatore di tornare alle versioni più concettuali di questi mazzi, anzitutto perché magic è un gioco, a mio parere, che deve premiare la resilienza del giocatore e non del mazzo (es. Resilienza del mazzo sè il top deck assurdo di tron, come anche del visir combo, resileinza che premia un mix di fortuna e lista - copiata - del mazzo)