james2395 ha scritto:Allora intanto grazie per la risposta, volevo chiederti se questo mazzo che mi hai postato lo avevi anche testato, anche poche volte, o è solo una lista che avevi buttato giù. Se l'avevi anche un po' provato che impressione ti ha fatto? Era equilibrato? la mia paura è che essendo un mazzo un po' 'pesante' se non equilibrato bene si rischia di incartarsi.
Sì, ogni mio deck é sempre testato in almeno 50 partite... altrimenti non mi sentirei in grado di esprimere giudizi e dare consigli.
Il mio deck é abbastanza solido, logicamente sudi sette camicie contro deck da migliaia di euro. Ha sia pro (es. Doran rende inutile
Cranial Plating di Affinity), sia molti contro (es. non hai praticamente risposte verso i combo perchè nell'90% dei turni sei tapped out e ci sono pochissime carte che interagiscono con l'oppo, inoltre il deck carbura verso il 4°/5° turno).
Sull'impiantarsi, è solo fortuna: se peschi terra e hai bisogno di creatura, o viceversa, ci puoi fare poco... come con tutti i mazzi devi razionare le carte e prevenire eventuali rimozioni... ma questa è strategia generica di gioco, poco centra con i Treefolk.
james2395 ha scritto:Effettivamente forse 32 creature sono un po' troppe già ridurle di di 5/6 può tornarmi utile, però vorrei tenere il mazzo molto creaturoso perchè mi stuzzicavano molto le abilità di
Anziano Fogliacorona e
Cammino dei discendenti che quando iniziano a attivarsi creano davvero un gran bel vantaggio. I
Crescita inarrestabile ci avevo pensato e forse potrei trovargli un posto magari in bicopia se decido di tenere tutti e 4
Uccelli del paradiso
mmh... se da 32 ne levi 5 o 6 arrivi a 26 o 27 --> il mio deck ne gioca 26!!! Qual'é la differenza con il tuo target?!?
4
Bosk Banneret4
Treefolk Harbinger3
Leaf-Crowned Elder3
Dungrove Elder2
Dauntless Dourbark2
Doran, the Siege Tower2
Timber Protector2
Unstoppable Ash1
Sapling of Colfenor3
Reach of Branches --> io la considero una creatura a cmc 5!
I
Birds of Paradise li ritengo antisinergici con il deck, al turno 1 preferisco fare decisamente altro che un qualcosa che non può arrecare danno all'avversario e soprattutto muore molto, ma molto celermente da qualsiasi cosa.
Su
Leaf-Crowned Elder e
Descendants' Path secondo me l'uno esclude l'altro: con 26 creature hai circa il 40% di probabilità di riuscita, troppo poco per basarsi interamente su di loro... un Treefolk a turno é più che sufficiente per impostare una buona race, un secondo ti svuoterebbe solo la mano rendendoti vulnerabile alle rimozioni.
james2395 ha scritto:Ramificazione è una carta che conoscevo ma che proprio non riesco a farmi piacere quei 5 mana mi fanno proprio occhio, però se mi dici che hai provato il mazzo è ti è sembrata utile magari una occasione gliela concedo.
Guarda che
Treefolk Harbinger riduce anche il suo costo!
Inoltre se mai fossi a mano vuota e peschi una foresta metti un 2/5, altrimenti se peschi creatura la giochi --> é quasi una garanzia di giocare un Treefolk a turno (a volte anche nel turno dell'avversario per mettere un bloccante decisamente inaspettato in un Gwb Treefolk che potrebbe decisamente far saltare i conti fatti in precedenza)... fai tu.
james2395 ha scritto:Visto che il mio obiettivo ora è restringere un po' il reparto creature secondo te, da dove dovrei partire?
Prova le mie 26 creature e vedi come ti trovi, poi prova a sostituirne qualcuna con le tue in base a quelle di cui senti più la necessità, tagliando quelle che reputi inutili.
Gioca, gioca e gioca... poi vedi se senti il bisogno di mettere più rimozioni per le creature dell'avversario, o se ti serve una terra in più, o qualsiasi altra modifica che si adatta meglio al tuo stile di gioco, o in base alle necessità che senti e che reputi più prioritarie.
james2395 ha scritto:Ah un'altra domanda più in generale ma se avessi in campo
Anziano Fogliacorona +
Cammino dei discendenti le loro abilità si attiverebbero entrambe? Potrei quindi se sono fortunato giocare due silvantropi a fila direttamente senza pagare il costo di mana e in più avrei sempre diritto alla pescata?
Sì, entrambe si attivano, ne risolvi una per volta e infine entri nella sottofase di acquisizione (dove, se non é il primo turno della partita, il gioco ti permette di pescare una carta);
io ritengo che sia un'opzione alquanto utopica. Per avere quello scenario al terzo e al quarto turno hai giocato solo un Treefolk, troppo poco per mettere pressione... senza contare che l'avversario non resterà lì a guardarti riempire il tavolo di tanti alberelli senza fare nulla. Infine se giochi gratis o usi le terre che hai in gioco per mettere un Treefolk, il risultato è sempre lo stesso: un Treefolk giocato (gli instant che ti consigliano ti tenerti mana open sono pochissimi). In quello scenario nel migliore dei casi sei al quinto turno, quindi in totale hai visto dodici carte (sette della mano iniziale e cinque pescate), ne hai giocate minimo sei (
Leaf-Crowned Elder,
Descendants' Path e 4 terre), in mano
se non hai giocato nient'altro hai sei carte di cui statisticamente due (in realtà 2,6 ma teniamo il minimo) sono terre, quindi hai quattro carte potenzialmente utili e tra quelle, nel tuo deck, mediamente il 75% sono Treefolk giocabili. Considera anche che la probabilità di avere sia
Leaf-Crowned Elder sia
Descendants' Path in mano, al turno giusto, é alquanto remota. In lategame, o a mano vuota,
Descendants' Path é una pescata che ti rallenta in quel turno, per poi forse permetterti di accelerare in quello successivo (sempre se non sei con l'acqua alla gola e ti serve necessariamente un bloccante). Ancora sicuro di riuscire ad ottimizzare il tutto rendendolo poco macchinoso???
Per come vedo io il deck, esso dovrebbe chiudere con tre, o al massimo quattro fasi combattimento, calando un Treefolk a turno.