Redegar ha scritto:Ragazzi ma stiamo scherzando?
Il mazzo dev' essere randomizzato. Potete separare le terre dalle altre carte, potete anche alternare una terra-due spell ma alla fine della fiera dovrete rendere tutto questo inutile. Non devono esserci "pattern" nel mazzo nè carte ordinate in un certo modo, non si devono evitare di proposito gli ammucchiamenti nè favorirli. Potete fare pile shuffle ma non dovete limitarvi a quello ed è consigliabile che non sia l' ultima modalità di mescolata. Può essere usato per contare le carte ma il fine non dev' essere quello di separare terre e spell. A REL competitive può succedere che prendiate una sanzione per cheating (se non sbaglio l'anno scorso o due anni fa un italiano fu squalificato dal BoM perchè aveva preso 4 BoB e li aveva sparsi nel mazzo, poi aveva mescolato ma non abbastanza secondo il judge).
Inoltre mescolate sempre il mazzo dell' avversario, più di una volta ovviamente. Così se non l' ha randomizzato lui lo fate voi.
La disposizione delle carte nel mazzo dev'essere casuale al 100%. Può capitare una giornata dove aprite con mani che chiudono di terzo per tutto il torneo e una giornata dove fate 0-2 drop perchè vedete mani tutte terre-niente terre. La casualità fa parte del gioco, non c'è macumba o mossa segreta per evitarla.
Sono d'accordo che il pescaggio dev'essere randomico, anche perché in caso contrario significa barare. Io mischio normalmente, già il fatto di suddividere in blocchhi è una cosa per me curiosa e priva di senso ma tant'è. In ogni caso da che mondo e mondo in tutti i giochi di carte il mazzo si mischia 4 volte non di più, 4 belle mischiate decise ma andando oltre c'è il detto "le carte sono ubriache". Quindi vedere l'avversario che mischia il mio mazzo a lungo da fastidio, specialmente quando ti dicono loro stessi "so che è brutto ma ce l'ho per abitudine". I mazzi si tagliano o si da una mischiata secca per modificare le prime e le ultime carte, il resto per me è solo tediare l'avversario.
L'anno scorso vennero anche 2 miei amici ad un draft e davanti al lungo mischiare del proprio mazzo da parte dell'avversario uno di loro gli ha giustamente detto "Teh, ma hai finito o vado al bar a bere qualcosa?". Quando me l'ha raccontato io e l'altro ci siam messi a ridere come matti.