bah a me non sembra un problema di divinità minori. keranos e kruphix per mi sembrano entrambi originali e interessanti, pur non brillando certo per potenza. atreo lo vedi e dici "boh... vabbè, almeno costa solo 3, sarà potente" e poi invece non è neache quello. oddio apprezzo lo sforzo della wizard di non mettere per l'ennessima volta "sacrifica" su una leggenda
, ma non non è che ci stiamo spostando troppo da lì
Astaroth ha scritto:Ma poi scusa, ma il paragone col principe mi sembra poco opportuno. Lo sto rileggendo e dice "Se un permanente spaccato di un avversario va al cimitero, o paga 3 o va sotto il tuo controllo". Ma è una cosa completamente diversa da Atreo che si preoccupa invece delle tue risorse invece di perdere tempo con quelle dell'avversario. Il Principe degli schiavi si presta a una deckbuild fragile e situazionale (in quanto basata sul tipo di risorse controllate dall'avversario) mentre quella di Ateo è più solida e sicura perchè si basa sulle tue risorse, permettendo una deckbuild con esiti molto più sinergici e lineari. Il Principe vuole tre elementi molto differenti tra loro perchè la sua abilità abbia senso (Tu con removal in mano, oppo con permanenti interessanti in gioco, cosa pure inutile se sei contro control e lui stesso), Atreo vuole invece solo due cose, lui e le tue creature, in quanto avere la removal è compito dell'oppo. Ma è questo il bello : se l'oppo non ha quella removal noi siamo ancora più felici perchè ciò significa che il nostro esercito attacca indisturbato creaturizzando perfino Atreo stesso, mentre se ha la removal, si innesca ciò per cui abbiamo messo atreo apposta nel mazzo : un win-win insomma. Cioè, l'abilità di Atreo mi pare addirittura migliore di quella del principe degli schiavi da un punto di vista prettamente pratico e funzionale, mentre quella del principe più situazionale
il principe ti rimette le cose direttamente in gioco. ok, non sono le tue, ma con una doom blade ti puoi prendere un jin-gitaxias avversario a costo di soli
. con atreo devi continuamente pagare per rigiocarti le cose. quindi alla fine ti ritrovi con creature piccole, di utilità a basso costo. la differenza con il principe sta che l'avversario non dovrà sempre prendersi le 3 pizze in faccia perchè altrimenti è fregato, ma gli sarà molto più facile adattarsi al tuo stile di gioco lasciandoti morte le creature quando sono troppo fastidiose o non hai più risorse, ridandotele quando sono marginali o non hai abbastanza mana per rigiocarle. già l'abilità del principe non era sto gran che, alla fine era "ogni volta che all'avversario muore una creature si prende 3 danni, a meno che non sia stupido", questa è ancora peggio.
The King of Squid ha scritto:Il punto è che molti giocatori vorrebbero che all'uscita della carta, la prendo così com'è e "ta-dan", avevo giusto X slot nel mazzo per lei e la metto.
Con carte con effetti "inusuali" questo in genere non accade e devi fare un deck apposta pensato anche per loro.
Voglio dire, quando è uscito
Valakut il pinnacolo fuso non è che si è preso e messo in un mazzo rosso preesistente, per poi sentire il signor Venser/Koth/Garruk di turno dire: eh, non mi rende e fa schifo!
Stranamente hanno preso valakut, altre carte e ci hanno tirato fuori un deck da modern di Tier buono che tuttora si gioca.
Quindi: diamo tempo alla carta di trovare il suo mazzo.
non credo proprio sia questo il problema, anzi. non mi sto lamentando affatto di keranos, kruphix o altri dei molto meno competitivi e scontanti di atreo che faranno molta più fatica a trovarsi strada in un mazzo. mi sto lamentando di atreo proprio perchè la wizard ce l'ha sbattuto in faccio come carta competitiva: "gioca questo dio costa solo 3 per un 5/4 indistruttibile con un effetto globale!" e poi alla fine si rivela pure scarso...
non so voi, ma quando vedo una carta come questa mi viene un po' la tristezza. effetto messo alla carlona, si poteva pensare a qualcosa di efficace, o quantomeno interessante. si cerca di salvarla con rapporto forza/costo esagerato, giustificabile dal fatto so che è una mitica e serve, sacrificando tutta l'originalità in nome della competitività... e poi alla fine questa competitività non c'è neanche?
anche per pharika voglio dire... mi dispiace per le sue discepole su theros, ma se io scoprissi che il mio è una
germinazione golgari un po' più forte ma molto più costosa, o una
necrogenesi più situazionale, qualche domanda me la farei.
in sintesi non sono contentissimo con gli dei di theros. questa formula azzardata di farli costare poco per via della clausola devozione in modo da renderli più competitivi per alcuni ha funzionato, anche bene, ma per altri la wizard ha semplicemente pensato "basta questo, chissene di metterci anche sopra un bell'effetto" e i risultati si vedono. come ciclo preferisco di gran lunga i pretori, mi sembrano molto più degli dei di quanto non sembrino questi di theros.