Non so se può interessare a qualcuno ma MaRo spiega il motivo per cui le armi degli Dèi non sono state stampate con il loro nome proprio (penso che vi ricorderete tutti noi ci siamo rimasti malissimo quando non abbiamo visto il nome "Dekella" nel Bidente di Thassa, quando giusto il giorno prima la stessa Wizard aveva pubblicato un articolo in cui pomposamente veniva raccontato ai lettori vita, morte e miracoli di queste armi), tanto che pensavamo addirittura fosse un fake.
Ebbene, il motivo non era per "non confondere i giocatori che non sarebbero riusciti a memorizzare tanti nomi propri arbitrari, nonostante ci si riferisca a cose leggendarie", come ipotizzato da alcuni, ma banalmente perchè....non c'entravano. Esatto, una banalità, una contingenza tecnica del genere ha reso completamente anonime queste armi. Tant'è che in origine erano state pensate di essere pubblicate proprio con i loro nomi:
http://markrosewater.tumblr.com/post/64 ... rent#notes
Detesto quando la Wizard ha una idea americanocentrica di quando crea le carte, infatti moltissime carte che in inglese "entrano nel title box", in tutte le altre lingue i traduttori locali se ne strafregano di questo aspetto estetico e si rimpicciolisce semplicemente un po' i caratteri per i nomi particolarmente lunghi in quella lingua. (confrontate tra lo stesso italiano e inglese le carte signore supremo dei nibbi infernali, drana, capo sanguinario Kalastra o il francese Marcheur de chaînes de la Halle aux viscères).
E per lo stesso odioso motivo americanocentrico la Wizard se ne è strafregata di tradurre nelle altre lingue per C13 le carte dell'edizione di P3K...eccerto, che gliene frega a loro, tanto le hanno sempre avute già in madrelingua, loro.