Salve.
Inauguro la mia attività di "produttore di significati" riportando alla luce questo post. Fino ad oggi, dalla mia iscrizione, ho trovato interessanti letture e grossomodo interessanti discussioni.
Ciò è avvenuto in quei post dove il clima costruttivo ha permesso anche a neofiti o vecchi ritorni al gioco (come me) di avvicinarsi agli argomenti e mettere in moto la testa per elaborare qualcosa di proprio.
Su questo tono, mi permetto di notare una cosa riguardo a
Xenagos, il dissoluto: mi è sembrato apprezzato e disprezzato in egual maniera. Eppure, mi sembra non si sia fatto riferimento ad una singolare possibilità: grazie ad un semplice "accelerino" diventa possibile Calabro al terzo turno. Di qui in poi, penso che sarebbe "gustoso" sopravvivere e farlo crescere. Con Theros la durata delle partite si è allungata, e qualsiasi mazzo ha un certo controllo della Pescara, fosse pure grazie a un leggero splash di un altro colore o al simpatico artefatto
Occhio della strega. Una partita vedrebbe così al settimo turno la possibilità di sistemare il board come se foste al 14` turno, addirittura ignorando ogni riguardo nei confronti del mana.
Quando Xenagos invita, pochi rifiutano.
Ora, basare la propria strategia solo su questo può essere quantomeno fragile, ma nulla vieta di poterla vedere come chiusura di fortuna.
Quale tipo di mazzo potrebbe, a vostro avviso, controllare il mazzo e sopravvivere fino al momento di sfoderare il nostro esercito di manzi?
E di manzi, Theros non è secondo neanche alle Pampas argentine.
Modern: [color=#004000]MGA STOMPY[/color]: il mazzo più ignorante di qualsiasi meta, passato, presente e futuro.
Standard: [color=#000000]Alleati WB[/color]: Strategia: SUCCHIAMI IL PUNTO VITA!
WoK'n progress: D&T palizzata globale. Perché nella vita puoi sfuggire a tutto, tranne alla morte, alle tasse ed ai mazzi assurdi.