Sfugge a tutti, ma proprio a tutti, che il forum è strutturato (per ogni formato) con un "generale" e un "archetipi competitivi e primer". Ci sono sostenitori del fatto che questa sezione generale non dovrebbe essere per il 4fun ma per il competitivo, ma non si capisce a cosa serva allora la sezione "archetipi competitivi e primer".
Forse ancor prima di stare a definire quali post possono essere aperti e da chi sarebbe il caso di eliminare questa dicotomia in modo da evitare la confusione che ingenera.
Ogni formato potrebbe avere tre sottoforum: Primer, Sviluppo, Budget
Primer: mi sembra abbastanza chiaro a cosa serve, solo utenti selezionati possono aprire topic e devono poi fare la manutenzione al primo post in modo da includere opzioni e trend che vanno affermandosi nel tempo (forse è addirittura opportuno che in quella sezione non possano postare altre persone.
Sviluppo: in assenza di primer sull'archetipo è il luogo di discussione a tutto tondo, in presenza del primer nell'apposita sezione questo sarà il topic in cui discuterne, nel post di testa dovrà essere presente il link al relativo primer (e viceversa). Anche in questo caso la manutenzione del post di testa spetterà a chi il thread l'ha aperto.
Budget & 4Fun: vuoi fare un mazzo con varianti poco costose delle carte presenti nelle liste di cui sopra? Hai un'idea che non sarà mai competitiva ad un PTQ ma di cui tipiacerebbe discutere perché divertente da giocare? Questa è la sezione giusta per discuterne, apri un topic, inserisci il link al primer/sviluppo se presente e cominci la discussione sul contenimento dei costi relativo a quell'archetipo.
In questo modo puoi eliminare del tutto la sezione 4fun, molto dispersiva, e dare un senso logico alle altre sezioni. Poi da una struttura non ambigua si può anche discutere di come si possano gestire oculatamente i nuovi iscritti in modo che possano avere un percorso guidato di comprensione del forum in modo che possano comportarsi come è loro richiesto senza doversi leggere ogni riga del regolamento, visto che sappiamo che non lo faranno mai.