Parliamone, ragazzi.
La situazione sta diventando ingestibile. Ormai è chiaro che anche il modern è diventato un formato economicamente non abbordabile ai più.
Ultimamente, da inizio 2015, anche mia morosa si è affacciata a questo gioco. Prima le prestavo i mazzi proxy che uso per testare e si è innamorata di Jund. Non sto a dirvi la faccia che fece quando lei scoprì che il gioco che improvvisamente le piaceva non era alla sua portata. Anche se non ha perso interesse e gioca volentieri, sicuramente non investirà mai neanche un centesimo in una bustina di figurine o in una singola. Questa credo che sia la reazione generale di qualunque neofita.
Digressione: dovete sapere che la Wizard ogni anno effettua ricerche di mercato. Mentre due anni fa l'affluenza di nuovi giocatori era aumentata notevolmente, l'ultimo anno ha riportato un grafico molto più modesto.
Secondo me, i prezzi del mercato secondario segano le gambe a chiunque voglia giocare
competitivamente al proprio pptq.
Diciamocelo, posso anche montare il mio mazzo rogue, ma se è mio desiderio giocare Affinity (mazzo a caso con un prezzo tutto sommato "modesto") e non ho 400€, perchè devo avere meno possibilità di qualificarmi ad un Regional di chi ha più soldi di me? E per chi dice "ma il deck building è la parte divertente!!" rispondo "Hai ragione! Ma IO non mi sento al livello di Chapin ("the innovator", per le sue skill in questa branchia) e
non sono capace di creare un nuovo mazzo competitivo - e preferisco lasciare la mia creatività al Commander". Inoltre aggiungo che molte carte utilizzate da esso hanno già prezzi importanti, poichè il power level di una carta in un formato è assolutamente quantificabile.
Riassumendo questo primo paragrafo: per quale motivo i soldi devono essere una discriminante di chi può e di chi non può fare Top 8/16/32/64 al prossimo GP? Negli sport contano il talento e la dedizione, perchè non può essere lo stesso in magic? Prendiamo per esempio gli scacchi, tolto il prezzo di un timer e una scacchiera, io e il mio avversario giochiamo alla pari: lui non ha usato i soldi per comprarsi la seconda regina a 110€ (che io non posso permettermi perchè - aimhè - devo nutrirmi. Ma c'è ovviamente chi NON VUOLE spendere quella cifra per una carta).
Secondo punto: dopo i neofiti e parliamo direttamente del giocatore medio: studente o lavoratore, presenzio ai pptq nelle vicinanze, sogno di poter far un buon risultato ad un GP un giorno e mi diverto a giocare con gli amici. Per il prossimo pptq ho ideato una bella lista leggermente alternativa di Scapeshift che credo possa performare bene. Purtroppo fra i miei amici, nessuno può prestarmi 4 snapcaster mage, e il mio saldo in banca non è dei migliori, quindi non potrò giocare ciò che IO ho volevo, ed eventualmente dovrò rassegnarmi a giocare senza snapcaster. Gioco comunque e arrivo in finale! Molto bene, però, sull'1-1, perdo perchè ho pescato Archeomante invece di Snapcaster e quindi non potrò andare al regional.
Questa situazione è ovviamente inventata, ma significa che anche un appassionato, che del gioco magari ne capisce molto grazie al talento innato e ad un po' di dedizione nel tempo libero, può perdere perchè non ha abbastanza soldi per le carte. Inverosimilmente triste, non è vero?
Magari ho creato un post molto confusionario, perchè le idee nella mia testa sono molte e "la rabbia" è tanta.
È vero, esiste il Limited, ma se preferisco il Costruito perchè non posso giocarlo competitivamente? Perchè non basta l'investimento più prezioso di tutti, quello del tempo, per performare bene in questo gioco?
È vero, ci sono i rivenditori e i negozi devono mantenersi, ma io mi sentirei più spronato a comprare una bustina a 4€ se sapessi che dentro posso trovare carte effettivamente utili in costruito, alimentando il mercato direttamente in modo diverso. (c'è da dire che il blocco di Khans è riuscito abbastanza bene, però!)
Certamente, come me, sapete che anche il limited e lo standard contano, quindi:
perchè non abbassare sensibilmente il prezzo di prodotti come Modern Masters e/o renderli a una tiratura molto meno limitata? (pensate a MM2: i prezzi sono variati di.. 5 euro sulle rare e N cent sulle mitiche.. anche Remand, non comune, vale solo 2/3 euro meno di prima)
perchè quel maledetto Tarmogoyf deve valere più di 100 euro, negando a tante persone di giocare il mazzo che desidera?
Mentre all'inizio trovavo divertente il fatto che la mia collezione avesse effettivamente duplicato il suo valore nel giro di un anno o poco via, ora trovo opprimente il peso delle speculazioni che NOI GIOCATORI e VOI RIVENDITORI applichiamo. A tutti piacciono i soldi, ma non vi sembra troppo?
Spero di aver espresso la mia opinione in maniera decente, anche se sono sicuro del contrario. Ovviamente sono pronto al dibattito e, eventualmente, ad assimilare punti di vista.
Passo il testimone, buona serata.