arngothia ha scritto:Tornando in tema, sapete un'altra cosa che sarebbe bella a farsi? Che riuscissero, come già fanno in legacy/vintage, a far arrivare delle carte nel formato senza farle passare dallo standard. Ad esempio Leovold, emissary of trest non è mai transitato in standard, ma è riuscito a crearsi un mazzo in Legacy, formato notoriamente aperto a novità ( ). O vedi anche la meccanica monarca, molto carina e usata se non erro in D&T da legacy con palace jailer.
Sarebbe molto interessante a mio avviso una cosa del genere, ovvero carte non pensate per lo standard ma disposte ad essere accolte in formati non rotanti (dato che, in amicizia, la maggior parte delle carte in standard sono morchie in altri formati). Pensatevi a un Fact or Fiction in modern: non sgravato, ma buono per l'interattività.
Questo discorso era per dire che si potrebbero inserire novità anche senza dover toccare la banned and resctricted list.
Questa è una soluzione a cui avevo pensato anche io, ovvero, fare i soliti set modern master non in tiratura limitata come adesso, inserendo oltre a ristampe funzionali anche carte nuove che non passano dallo standard(tipo core set, tanto per fare un esempio)).
Il problema è che c'è una sottile ma notevole differenza tra modern e legacy: il primo è considerato "constructed" mentre il secondo è "eternal", con questo cosa voglio dire?
Che le carte legali in modern possono essere sempre e solo quelle già passate in standard mentre ad esempio in legacy ed in vintage potrà essere giocata ogni carta stampata, questo finchè non decidono di cambiare il sistema.
Ad ogni modo secondo me è maggiormente conveniente cercare di progettare i nuovi set cercando di introdurre nuove meccaniche non opprimenti che siano giocabili anche in modern.