Sono del '91, e dieci anni fa esatti uscì Yu-gi-Oh. Naturalmente non conoscevo Magic, tuttavia i giochi di carte mi hanno sempre entusiasmato, tanto da disegnare le carte di Triple Triad di FF VIII. Posso dirti che YGO ha sempre avuto lo scopo speculativo. Pensa che nel 2001-2002 una bustina di 10 carte in italiano costava 6€. Pura follia, in quanto le possibilità di sbustare una rara erano davvero minime. 50 bustine comprate in 3 mesi, un solo Raigeki FOIL. Le restanti erano creture da 500 ATK in meno e magie inutili. Quindi mi sono buttato sugli Starter Deck e sulle bustine inglesi che stavano 2€. Prima bustina: Slifer Drago dei Cieli, seconda bustina: 2 pezzi di Exodia, terza bustina: DBOB FOIL. Gli starter deck avevano carte che allora sembravano inutili ed inoltre le regole ce le inventavamo noi per carenza di informazioni, basandoci solamente sull'anime. Dopo un anno abbandonai questo gioco per le seguenti ragioni:
- manca di strategia, la partita si risolve nel giro di pochi turni senza una logica precisa.
- palese imitazione di Magic, seguita succesivamente da Duel Masters ed altri pessimi anime.
- troppa speculazione. Infatti YGO è l'unico gioco in cui le ristampe hanno svalutato le prime edizioni. Io mi ritrovo con le 3 divinità egizie, resuscita mostri, bottomless trap hole, last will, ed altre carte delle prime edizioni che sono valutate 1-2 €, al confronto con le ristampe che arrivano ai 20€. Questo perchè hanno avuto mano libera con gli starter deck, senza rendersi conto di creare carte incredibilmente forti alla portata di tutti. Per interrompere la speculazione dei proprietari della vecchia scuola, hanno pensato che sarebbe stato il codice della carta a decidere il prezzo. YSD è del 90% al di sotto delle nuove edizioni.
Magic è più giusto in questo campo. I possessori di Black Lotus non si sono visti svalutare la carta per delle ristampe, ma sono diventati proprietari di veri e propri beni-rifugio, che economicamente parlando sono al pari di opere d'arte. La Wizard ha pensato a delle ristampe (si pensi alle nuove versioni di Tarmo e City of Brass) ma non ha svalutato le precedenti, e se lo ha fatto si può dire che la differenza è minima.
Strategicamente parlano, YGO non può stare al passo con Magic. A YGO c'è la possibilità di creare un mazzo invincibile, inoltre la lentezza del gioco dovuta alla singola evocazione (non tenendo conto della Ultimate Offering e delle Special) rende troppo lineare lo svolgersi delle azioni. Caliamo un Drago Alato di Ra dopo aver usato come tributo 3 DBOB invocati in via Special grazie al Lord dei Draghi. Un 9000/7500 che può distruggere tutti i mostri avversari per attaccarlo direttamente e senza che possa essere bersalgiato da magie. Ma dai...dov'è l'abilità del giocatore in questo gioco? Si segue semplicemente lo schema delle carte ed il loro risolversi.
Naturalmente è un parere personale. Ho ancora il mio mazzo YGO (lo ammetto, per una questione affettiva) con le rapid cast per le Divinità egizie ed ogni tanto una partita me la faccio tanto per cambiare, ma purtroppo ci sono tante piccole cose che me lo hanno fatto scadere parecchio. Magic da parte sua ha i suoi difetti, ma per me sono come i bug in un qualunque gioco. Potrei fare una ramanzina sulla speculazione dello Standard ma penso che devo dare un taglio alla mia bibbia di lamentele!