Quindi se toccasse a me creare un percorso introduttivo a magic, come farei?
- "teoria", un minimo di cose bisogna saperle, a tal proposito ci sono i vari tutorial di magic arena. Se possibile, li farei in gruppo.
- Jumpstart: esistono, dei game designer li hanno tarati in modo da essere circa bilanciati. Sono già pensati per principianti, hanno un numero limitato, quindi facilmente ricordabile, di carte, ma allo stesso tempo un power level non troppo omogeneo (quindi un po' di effetto wow).
Soprattutto molto veloce da preparare e gestire per voi educatori, l'unica complicanza è trovare il modo di avere bustine riutilizzabili.
In alternativa anche uno standard limitato ai pacchetti disponibili in oratorio penso possa essere molto compatibile, purchè si salti la componente di deckbuilding. - A questo punto, è possibile inserire della complessità di gameplay, a seconda del bambino/a, gli sottoporrei dei puzzle (come vinci in un turno con queste carte?) oppure lo farei assistere a partite con mazzi più complessi e strutturati
- Quick draft di gruppo su arena. Guidare i bambini a come si costruisce un mazzo. Quindi introdurre concetti come curva di mana, bilanciare creature e non creature, riconoscere sinergie ecc ecc. Espansioni come bloomburrow sono l'ideale per questa cosa, in quanto hanno archetipi molto ben definiti e con poche sovrapposizioni
- Congratulazioni, hai finito il tutorial. Ora bisogna capire cosa ti piace. Sei un giocatore combo, control, aggro, o midrange? cosa ti spinge a giocare? cosa a fare un mazzo? scopriamolo insieme. è il momento di utilizzare la collezione che avete in oratorio per sperimentare e fare gli alchimisti.
- Keep things interesting. Ora, la cosa difficile. come mantenere tutti nella barca. avere carte nuove sicuramente aiuta, ma ovviamente non si può dare per scontato. Secondo me Arena svolge un ruolo fondamentale a riguardo, è comodo, è automatizzato, è gratis. D'altra parte, non bellissimo mettere i bambini davanti ad uno schermo. Cockatrice stesso problema. Quindi che fare? Secondo me, via libera alle proxy, con riserva (nel senso, evitate che un/a bambino/a proxy le power nine e quello/a di fronte stia lì col suo mazzo fatine a prendere sberle).