Archangel of Strife: Menzionata perché ha un'art spettacolare di Greg Staples
Celestial Force: Ah, il buon vecchio Commander. Poco da dire su questa carta, purtroppo guadagnare 12 vite per ciclo è troppo poco per i canoni attuali.
Crescendo of War: Iniziamo con le carte interessanti. Giocata in solo 3098 liste su EDHREC, è una sorta di anthem a costo 4 che potenzia solo creature attaccanti o bloccanti. Il potenziamento però è notevole: il segnalino Strife viene messo ad OGNI upkeep, quindi al prossimo giro di tavolo garantirà un +4/+0 a tutte le creature attaccanti e un +0/+4 a tutte le bloccanti. Ci sono tanti modi per trarre vantaggio da questo tipo di effetto:
- Avere molte più creature dell'avversario (ad esempio in un mazzo token pilotato da
Jetmir, Nexus of Revels o
Marneus Calgar)
- Sfruttare la meccanica Goad per lasciare che gli avversari si uccidano da soli. Un comandante su tutti:
Marisi, Breaker of the CoilMartyr's Bond: Sicuramente una carta nota e per molto tempo una staple del Commander, negli ultimi anni sta entrando un po' nel dimenticatoio. A 6 mana di questi tempi si vuole generalmente fare altro, ma secondo me vale la pena ricordare
Martyr's Bond per il suo effetto davvero unico. Faccio notare che non dice "nontoken", quindi se sacrifichiamo un token creatura, ad esempio, OGNI avversario dovrà sacrificare una creatura. Ancora più divertente se sacrifichiamo una pedina Tesoro! OGNI avversario dovrà sacrificare un artefatto. E se poi di pedine ne sacrifichiamo tre o quattro, gli avversari potranno sostanzialmente dire addio a tutti i loro artefatti.
Riddlekeeper: Interessante che triggeri per ogni creatura che attacca. Se siete abbastanza folli da giocare
Bruvac, the Grandiloquent in un pod aggressivo, magari potreste considerarla. Purtroppo però è un po' lenta per com'è diventato ora il formato.
Trench Gorger: A parte l'essere un Leviatano, che la rende interessante per
Kiora, Sovereign of the Deep e
Kenessos, Priest of Thassa, questa va menzionata perché trovo troppo divertente l'idea di giocare Mono Blu
Goblin Charbelcher. C'è anche un po' di ridondanza con
Mana Severance!
Dread Cacodemon: Il commander dei primordi era tutto incentrato sull'avere creature GROSSE e questo è una mucca senza precedenti. L'effetto è abbastanza forte da meritargli una menzione e arrivare a 10 mana non è così difficile in un mondo con
Cabal Coffers e
Cabal Stronghold.
Scythe Specter: Wow, le art di questo primo set Commander sono spaziali. Purtroppo però anche questo spettro è una reliquia di altri tempi, sicuramente troppo lento per il gioco attuale.
Sewer Nemesis: Carta che non conoscevo, ma che può dire (e dice!) la sua insieme a
Captain N'ghathrod. Interessante anche in combinazione con
Umbris, Fear Manifest o
Syr Konrad, the Grim.
Avatar of Slaughter: Questa è forse la carta più conosciuta di questo gruppo, anche grazie all'art iconica di J. Engle. 8 mana sono tanti, ma una carta che dà Double Strike a tutte le creature va quantomeno considerata. Il semplice giocarla in main phase e passare alla combat garantirà un alpha strike niente male. Ancora meglio se si riesce a farla entrare nel campo di battaglia "fregando" sul costo (ad esempio con
Ilharg, the Raze-Boar, con
Purphoros, Bronze-Blooded o con un semplice
Sneak Attack).
Magmatic Force: Copio-incollo il commento su
Celestial Force? Copio-incollo il commento su
Celestial Force: Ah, il buon vecchio Commander. Poco da dire su questa carta, purtroppo fare 12 danni per ciclo è troppo poco per i canoni attuali (ma è comunque meglio che
Celestial Force).
Hydra Omnivore: Carta abbastanza nota. Purtroppo viene chumpbloccata da qualsiasi cosa, ma se si riesce a connettere può fare danni seri. Magari flippando
Invasion of Ikoria...
Basandra, Battle Seraph: Ottimo comandante per
Crescendo of War, ma soprattutto... le art di questo set sono fuori di testa.
Vish Kal, Blood Arbiter: NOoOoOooo! Se vuoi giocare Aristocrats devi per forza giocare
Teysa Karlov o
Elas il-Kor, Sadistic Pilgrim! E invece no! Dal basso dei suoi 270 mazzi su EDHREC, Vish Kal è un comandante iconico che può ancora dire la sua a tavoli di medio power level. La possibilità di sacrificare creature immediatamente dopo averlo giocato permette di sviluppare il board senza perdere tempo a castare tre volte il proprio comandante per fare un po' di value in più. E oltre a fornirvi un motore di sacrificio, fa anche da rimozione! E' sostanzialmente impossibile da fermare se non viene neutralizzato, perché potete fare tutto a velocità instant.
Nin, the Pain Artist: Questa carta è abbastanza conosciuta, ma vedo che in tempi recenti si tende a dimenticarla. Io attualmente la gioco nel mio mazzo
Zedruu, the Greathearted e devo dire che sono sempre contento di vederla. A 2 mana non ci dispiace se l'avversario spreca una rimozione e se sopravvive rende ogni token e creatura inutile una montagna di carte extra. Punti bonus se, come me, giocate
Swans of Bryan Argoll o
Brash Taunter!