Esurio ha scritto:Ecco la mia carta
Allego breve spiegazione sulle scelte effettuate.
Ho voluto rappresentare il genio dell’anello della storia "La lampada di Aladino" contenuta ne "Le mille e una notte".
Se si controlla l’
anello di Aladino, si avrà pieno controllo del genio che esaudirà un desiderio a turno. Se non si controlla l’anello saremo in balia del genio stesso che a seconda dei suoi capricci potrà elargire doni o chiedere tributi.
È possibile controllare il genio anche senza l’anello, ma è comunque richiesto almeno un manufatto magico per controllarne il potere, altrimenti esso dovrà obbedire un padrone più forte.
Per rispecchiare il fatto che nella storia questo genio è più debole del
Djinn of the Lamp ho impostato forza e costituzione in modo tale che in un’ipotetica lotta questo ne esca sconfitto, dunque la costituzione è 5 e la forza è 4 visto che convenientemente 4 sono i danni inflitti dall’
anello di aladino. In combattimento il genio dell’anello morirebbe mentre il
Djinn of the Lamp sopravviverebbe. Questa sua debolezza è rispecchiato anche dalla clausola "Non-Djinn" dell’effetto
Blatant Thievery contenuto nella prima abilità.
Il flavour text è preso dalla stessa edizione de "Le mille e una notte" dell’
anello di aladino stampato in Arabian Nights e descrive la prima apparizione del genio dell'anello ad Aladino.
Ho voluto rendere la carta così come sarebbe stata se fosse stata stampata effettivamente in Arabian Nights, dunque vecchio layout, riga del copyright con solo il nome dell’artista. Purtroppo il logo di arabian nights è troppo allungato per essere rifatto fedelmente in MSE, ma ho scelto di non colorare i simbolo d’espansione in base alla rarità proprio come avviene in Arabian Nights.
Il colore è blu dato che gli effetti presenti nella prima prima abilità sono entrambi blu: rubare permanenti e pescare carte. Data la sua capacità di potersi teletrasportare gli ho dato l'abilità Volare.
La rarità è uncommon dato che in arabian nights sono state stampate solo common e uncommon, dunque la rarità rara era impossibile da applicare ad una carta che sarebbe dovuta provenire da quel set.
Personalmente sarei andato con linea del supertipo e tipo con un "Summon Djinn" proprio come era il template all’epoca, ma avrebbe reso scrivere le abilità correttamente impossibile.
La carta come tutti i geni di Arabian Nights è undercosted per le sue stats e abilità, questo aspetto è volto a voler enfatizzare la potenza del genio. La randomicità del primo effetto che prende vita con il lancio della moneta e la scelta random del permanente da sacrificare vuole rappresentare la volubilità del genio e servono a controbilanciare la potenza della carta.
Ovviamente il genio sarà nostro servo fedele se abbiamo noi l'anello.