edh-tutor ha scritto:Ciao! È importante che i mazzi aggro in edh multiplayer siano preparati per diverse cose:
innanzitutto, le ire. Ogni mazzo aggro deve poter "proteggersi" da queste in qualche modo. Nel rosso c'è Stalking Vengeance, terrificante quando abbiamo solo bestioni in campo.
Poi, il tardo gioco in generale. Bisogna rampare: Boros Signet, Mind Stone, Coldsteel Heart, tutte carte fondamenali. Visto che vuoi scendere cose enormi, ti consiglio anche sassi più "grossi" come Gilded Lotus e Thran Dynamo. Poi, il vantaggio carte. Non è vero che nel rosso e nel bianco si pesca poco, hai sempre artefatti a disponibilità! Mind's Eye, Staff of Nin, Jayemdae Tome, la lista continua. E poi nel rosso ci sono pseudo motori di vantaggio carte come Outpost Siege e le varie Chandra, oppure Daretti, Scrap Savant.
Più in generale, ti consiglio questo articolo che da informazioni dettagliate sui mazzi aggro in EDH. Spero possa esserti di aiuto!
Allora:
L'articolo è molto interessante infatti mi ha portato a rivedere l'utilità di alcune carte presenti nel mio mazzo.
Staff of Nin è già nel mio deck. Devo puntare, appunto, ad altre carte come Thran Dynamo che mi assicurano mana il più in fretta possibile.
Cambiando comandante ho notato comunque la differenza;Aurelia, La Condottiera, inserita al posto di Gisela, Blade of Goldnight la uso praticamente come una stregoneria: Gioco qualche bestione e, appena vedo che l'avversario non ha mana per istantanei, la lancio per giocarmi due fasi di combattimento avendo così la possibilità di fare due giri di attacco con magari un paio di 6/6.
Mi rimane un problemino: riuscire a mantenere un numero decente di creature in campo. Purtroppo a fronte di un mazzo blu/bianco/nero far riprendere in mano, tappare, esiliare e distruggere creature è all'ordine del giorno. Purtroppo l'unica "arma" che ho è Lightning Greaves. Se aggiungessi qualche altro equipaggiamento con velo?