Razril ha scritto:Riflettendoci, mi sembra buona! Pago 3, pesco 3, e a scelta dell'oppo (e qui ovviomante un drwback negativo per noi doveva esserci) o ci teniamo la carta o si spara 3 danni (mica pochi!) vero, magari delle tre carte ci farà tenere due mediocri o la terra e ci farà esiliare la "bomba" che potremmo aver pescato, ma in cambio ci lascia 3pv e noi abbiamo pescato (e scremato) 2!...
Nella migliore delle ipotesi invece, o ci fa pescare 3 (nel caso il nostro avversario sia basso di pv) e anche se pesco 3 carte morchie, ho scremato di 3 le prox pescate! oppure l'oppo si prende 12 danni!
non so, magari sbaglio, ma mi sembra una gran carta questa!
Penso sia una lettura un po' troppo "ottimistica" della carta. Innanzitutto le riveliamo, e questo dona informazioni preziose all'avversario. Inoltre, che mazzo potrebbe beneficiarne? Un combo no, evidentemente i pezzi verrebbero esiliati, a qualsiasi costo di PV (che sono un massimo di 9, non 12, attento); andare bassi di vite è meglio che perdere automaticamente per la combo il turno stesso o seguente, no?
Gli altri mazzi col nero, come
Death's Shadow, non mi pare possano esserne interessati. Considera sempre che i PV sono una risorsa, esattamente come le terre, le carte in mano, il cimitero od il grimorio. Vanno usati, e DEVONO essere usati, per portare avanti la propria strategia. Ad alti livelli, un giocatore riflette sì sui propri punti vita, ma non esiterà ad abbassarseli, anche fino a 1, se questo gli darà un vantaggio strategico. Vedi appunto la strategia del mazzo citato poc'anzi, le fetch,
Thoughtseize, e moltissime altre! In fondo, finché non arrivi a 0 non hai perso.
Ora che ci penso, forse, e dico forse, potrebbe essere una carta carina da testare in side CONTRO Shadow. Non potendo qui effettivamente permettersi di pagare 6 o 9 vite (a partita avanzata, ovviamente: se calato al terzo turno gli regaliamo un gg praticamente, pompando le sue
Ombra di Morte a dismisura), potremmo tranquillamente arrivare a "pescare" due carte. Ma sono tutti grandi "ma" e "se" e, si sa, non è mai una cosa buona.
Alla fine, nella stragrande maggioranza dei casi, come dicevi tu, si pagherebbero
per tenersi in mano una o due carte che certamente non son risolutive.
La sua condizione di Stregoneria infine la marchia definitivamente come subottimale.
Far scegliere ad un avversario, esattamente come la casualità, in Magic non si è mai dimostrato un approccio efficace. Eccezion fatta per l'ultimate di
Liliana del Velo.