Joneleth Irenicus ha scritto:Sting ha scritto:Personalmente mi aspettavo qualcosa di meglio da questo ciclo di carte ma sinceramente penso possano essere giocabilissime in ottica Standard (sostituendo i templi) ed aprendo inoltre la possibilità di giocare mazzi shard cambiando e rendendo più vario il metagame dei prossimi mesi.
Complessivamente Voto 4.5 per il modern e voto 7.5 per lo standard
Io alzerei di almeno mezzo punto in entrambi i formati ma la cosa che più mi incuriosisce è la seguente:
Sono convinto che il Modern sia un formato che non funziona a causa dei numerosi errori di development che oggi Wizards non farebbe, e sono anche convinto che ci sia una strategia ben precisa che punterà ad un nuovo formato, chiamiamolo Modern Reboot, che possa abbandonare questi errori per un gioco più equilibrato e divertente anche in versioni pseudo-eternal come il Modern. E si vedono i segni di questa strategia anche con le carte che stanno stampando/ristampando. Secondo me queste slowdual servono a rimpiazzare le shock nel Modern Reboot...
Sinceramente il mezzo punto potrebbero anche giocarselo se aggiungono qualcosa di "fresco" al formato in cui vengono aggiunte.
Ad esempio, se nel formato standard riescono a shiftare tra un meta a base wedge ad un meta shard (migliorando al contempo la giocabilità di diversi archetipi e portando un po' di innovazione nelle build) non potrei che accettare la tua proposta
In ottica modern però sono un pochino più restrittivo perché penso abbiano un margine di manovra molto più piccolo e ci sono già tante altre opzioni valide.
in un certo senso potrebbero agire da shock "dei poveri" e magari riuscire ad attirare anche giocatori Standard al modern, abbassando un pochino il costo dell'entry level del modern.
Per quanto riguarda la tua idea del "Modern Reboot", anch'io ho visto un leggero cambiamento negli ultimi anni nella progettazione delle espansioni e personalmente penso che potrebbe anche essere l'inizio di una procedura per ottenere un nuovo tipo di formato (forse non ora ma nel corso di qualche anno).
Non so ancora se sia un "ritorno dell'esteso" (ovvero un formato standard aumentato) o un vero new modern